Juventus-Milan, pagelle, migliori e peggiori: brilla Giroud, flop Di Maria

GIROUD – Un campione intramontabile che, dal nulla, realizza una prodezza extra lusso.

DI MARIA – All’ultimo ballo all’Allianz Stadium, stecca. Beccandosi pure una massiccia dose di fischi.

SZCZESNY 6.5 – Nulla da fare sull’incornata indelebile del bomber francese, per il resto fa il suo.

GATTI 5 – Erroraccio di posizione in occasione del lampo transalpino, che testimonia come debba lavorare ancora da diversi punti di vista.

BREMER 6 – In una gara di lotta, non propone sbavature degne di nota. (82’ BONUCCI SV).

DANILO 6 – Bene difensivamente, un po’ troppo sporco dal punto di vista tecnico.

CUADRADO 5 – Radiomercato lo associa a un potenziale rinnovo annuale, che non avrebbe senso.

LOCATELLI 6 – Ex di giornata, prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo.

RABIOT 5.5 – All’ultimo atto targato Stadium, non sterza e non incide.

KOSTIC 5.5 – La condizione dei tempi migliori assomiglia tanto a un ricordo lontano. (63’ PAREDES 6 – Pronto a rientrare a Parigi, si congeda dal catino zebrato facendo il suo).

DI MARIA 4.5 – Anch’egli al passo d’addio, si congeda dallo Stadium all’insegna dell’anonimato. (63’ MILIK 5.5 – Mai al centro dell’azione).

KEAN 6 – A differenza delle altre bocche di fuoco, guadagna la profondità. (73’ ILING JUNIOR 6 – Subentra in un momento delicato).

CHIESA 5 – Prova ad accendersi a sprazzi, tuttavia fatica enormemente a incidere.

MAIGNAN 6.5 – Un campione di sicurezza e affidabilità. Stop.

CALABRIA 7 – Un assist dei suoi e, in generale, massima dedizione in entrambe le fasi. (86’ KALULU SV).

THIAW 6.5 – Lucido in marcatura, sfoggia interessanti margini di crescita.

TOMORI 7 – Un paio di chiusure degne di nota che, tanto per cambiare, sottolineano come sia lui l’anello forte della retroguardia rossonera.

THEO HERNANDEZ 6.5 – Ara la corsa d’appartenenza, rendendo maledettamente complicata la serata al dirimpettaio.

KRUNIC 6 – Diversi errori in impostazione e manca anche nel lavoro di filtro.

TONALI 6.5 – Il solito motorino inesauribile in mezzo al campo, a volte eccessivamente generoso.

MESSIAS 5.5 – Prova a votare il partito della qualità, si ferma alle intenzioni. (56’ SAELEMAEKERS 5.5 – Spreca in ripartenza).

DIAZ 6 – Un peperino che non dà punti di riferimento. Concreto. (82’ POBEGA SV).

LEAO 6 – Ancora in fase di rodaggio posto infortunio, ma è sempre un fattore. (82’ TOURE’ SV).

GIROUD 7.5 – Beh, che dire, un’azione all’apparenza banale la ottimizza nel migliore dei modi. (86’ ORIGI SV).

JUVENTUS (3-4-3) Szczesny 6.5; Gatti 5, Bremer 6 (82’ Bonucci s.v.), Danilo 6; Cuadrado 5, Locatelli 6, Rabiot 5.5, Kostic 5.5 (63’ Paredes 6); Di Maria 4.5 (63’ Milik 5.5), Kean 6 (73’ Iling Junior 6), Chiesa 5. All. Allegri.

MILAN (4-2-3-1) Maignan 6.5; Calabria 7 (86’ Calabria s.v.), Thiaw 6.5, Tomori 7, Theo Hernandez 6.5; Krunic 6, Tonali 6.5; Messias 5.5 (56’ Saelemaekers 5.5), Diaz 6 (82’ Pobega s.v.), Leao 6 (82’ Touré s.v.); Giroud 7.5 (87’ Origi s.v.). All. Pioli.