Juventus-Friburgo, pagelle, migliori e peggiori dei bianconeri: Di Maria sublime, Vlahovic non graffia

DI MARIA – Ma guarda un po’, è sempre lui a brillare tra le fila bianconere. Forse perché appartiene a un’altra categoria? Decisamente.

VLAHOVIC – Sì, è vero, non gli arrivano tanti palloni giocabili, ma lui fa poco per graffiare. In definitiva, è un periodo no.

SZCZESNY 6 – Mai chiamato in causa, vive una serata di pura ordinaria amministrazione.

DANILO 7 – Non c’è nulla da fare, è sempre lui l’anello forte della retroguardia, sicuro nelle marcature e in bello stile in fase di impostazione. Rischia, e non poco, in occasione dell’1-1 annullato dal VAR.

BREMER 6.5 – Una performance granitica, affidabile, che dà sicurezza all’intero reparto difensivo sia come centrale sia a destra.

ALEX SANDRO 6 – Recuperato in extremis, ma non in perfette condizioni, è costretto ad abbandonare anzitempo il match. (23’ BONUCCI – Fa il suo, un po’ arrugginito).

CUADRADO 6 – La condizione atletica inizia a diventare interessante, ragion per cui rispetto alle ultime uscite osa maggiormente: specialmente nell’uno contro uno.

MIRETTI 5 – Si rivede tra i titolari, tuttavia tra le linee non incide e viene sostituito all’intervallo. (46’ FAGIOLI 7 – Dà maggiore intensità e riferimenti alla linea metodista).

LOCATELLI 6.5 – Il solito lavoro “operaio” e, inoltre, con la sfera tra i piedi non si limita al compitino.

RABIOT 6 – In attesa di fare chiarezza sul suo futuro, che appare sempre più lontano da Torino, torna a casa con l’ennesimo onestissimo apporto stagionale.

KOSTIC 7 – Mister Europa League, è la sua competizione, e vorrebbe rivincerla. Insomma, a tutto gas a macinare chilometri sulla corsia mancina. E che assist… (78’ KEAN SV).

DI MARIA 7.5 – Okay, nella testa di tutti c’è ancora la tripletta di Nantes, ma il Fideo è un campione. E come tutti i campioni sa voltare pagina rapidamente, dipingendo – come solo lui sa fare – calcio. Testa d’oro.

VLAHOVIC 5 – Prosegue il momento difficile, sbatte ripetutamente contro il muro teutonico. (67’ CHIESA 6 – Entra e accusa subito problemi, ma deve rimanere in campo per mancanza di cambi).

JUVENTUS (3-5-2) Szczesny 6; Danilo 7, Bremer 6.5, Alex Sandro 6 (23’ Bonucci 6); Cuadrado 6, Miretti 5 (46’ Fagioli 7), Locatelli 6.5, Rabiot 6, Kostic 7 (78’ Kean s.v); Di Maria 7.5, Vlahovic 5 (67’ Chiesa 6).

FRIBURGO (5-2-3) Flekken 6; Sildillia 5, Kubler 6, Ginter 6, Lienhardt 6.5 (69’ Gulde 6), Gunter 6.5; Eggestein 5 (59’ Keitel 5.5), Hofler 5.5; Sallai 5.5 (59’ Doan 5.5), Holer 5.5 (88’ Gregoritsch s.v.), Grifo 5. All. Streich.