GettyJuventus-Atalanta, pagelle, migliori e peggiori: Di Maria e Lookman brillano, Alex Sandro pasticcia
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I MIGLIORI
Impatto devastante in Italia per Lookman, con un rendimento di livello altissimo. Giganteggia allo Stadium e, a carattere globale, non fa più notizia. Leader.
I PEGGIORI
Costantemente traballante Alex Sandro, si avvia sempre di più al capolinea al termine della stagione. Opzioni di contratto permettendo, s’intende.
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PAGELLE JUVENTUS
SZCZESNY 4.5 – Un goal lo regala, per quanto riguarda le altre palle raccolte dal sacco non può niente.
DANILO 6 – L’errore del 2-2 rovina una prova fino a quel momento solida. Dopodiché, si riscatta parzialmente con una punizione sapientemente ottimizzata.
BREMER 6 – Non vive un gran momento dal punto di vista fisico e, infatti, va di mestiere.
ALEX SANDRO 4.5 – Sbaglia il posizionamento in occasione del 3-3 e, in generale, abbraccia una serata decisamente complicata.
MCKENNIE 5.5 – Adattato nuovamente a destra, si limita al compitino.
FAGIOLI 7 – Si procura un penalty preziosissimo, disegna un assist con il contagiri, e dimostra di essere l’uomo più in forma della linea metodista. (81’ CUADRADO SV)
LOCATELLI 6 – Alterna buone cose ad altre meno pregevoli, ma sempre provando a gettare il cuore oltre l’ostacolo.
RABIOT 6 – Non una serata da urlo, affatto, con diverse letture sbagliate.
KOSTIC 5 – Tocca pochi palloni e, soprattutto, non si accende mai. (61’ CHIESA 6 – Questa volta non spacca il match).
DI MARIA 7.5 – Che dire? Ciò che fa – con estrema qualità – sfocia sempre nella massima produttività. IN una sola parola: fenomeno. (75’ MIRETTI 5 – Si divora la palla del successo).
MILIK 7 – Torna a casa con una gioia personale degna di nota, che consolida un ruolino di marcia sempre più pregevole. (74’ KEAN 6 – Entra con la giusta mentalità).
PAGELLE ATALANTA
MUSSO 5.5 – Incolpevole sui goal subiti, forse pecca leggermente in reattività.
TOLOI 5.5 – Non lucidissimo nelle scelte individuali e collettive, spaventa l’estremo difensore polacco con una sassata dalla distanza.
PALOMINO 5.5 – Rischia, e non poco, su Milik. Non sta bene e, infatti, è costretto a chiedere il cambio all’alba del match. (14’ DEMIRAL 5 – Ex dell’incontro, di tacco per poco non la combina grossa).
SCALVINI 6 – Là dietro è il più giovane, ma dimostra di avere una maturità impressionante. Insomma, giocatore vero.
HATEBOER 6 – Quando accelera crea qualche grattacapo alla corsia mancina bianconera.
DE ROON 5.5 – Il solito lavoro operazione al servizio della squadra, tuttavia all’occorrenza servirebbe anche un pizzico di qualità in costruzione.
EDERSON 4.5 – Ha il demerito di portare la Signora sul dischetto e, complessivamente, non brilla. (83’ DJIMSITI SV)
MAEHLE 6.5 – Accostato da radiomercato proprio a Madama, fa il suo entrando nel tabellino dei marcatori. (84’ RUGGERI SV).
BOGA 7.5 – Ha iniziato a parlare la lingua del Gasp, e i risultati iniziano a vedersi concretamente. (66’ PASALIC 6 – Più sciabola che fioretto).
LOOKMAN 8 – Una prova incredibile, impreziosita da due goal e un assist. Altro giro, altro innesto azzeccato della Dea.
HOJLUND 6 – Il potenziale c’è, indubitabilmente, e pure allo Stadium viene messo in mostra. (83’ MURIEL SV)
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LE PAGELLE DI JUVENTUS-ATALANTA
JUVENTUS (3-5-2) Szczesny 4.5; Danilo 6, Bremer 6, Alex Sandro 4.5; McKennie 5.5, Fagioli 7 (81’ Cuadrado s.v.), Locatelli 6, Rabiot 6, Kostic 5 (61’ Chiesa 6); Di Maria 7.5 (75’ Miretti 5), Milik 7 (74’ Kean 6). All. Allegri
ATALANTA (3-4-1-2): Musso 5.5; Toloi 5.5, Scalvini 6, Palomino 5.5 (15’ Demiral 5); Hateboer 6, De Roon 5.5, Ederson 4.5 (83’ Djimsiti s.v.), Mahele 6.5; Boga 7.5 (83’ Pasalic 6); Lookman 8, Højlund 6 (83’ Murie s.v.). All. Gasperini
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