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Danilo JuventusGetty

Danilo, il rientro dall'infortunio slitta: salta Fiorentina-Juventus

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Prosegue l'emergenza in difesa per la Juventus che, contro la Fiorentina, difficilmente avrà a disposizione Danilo.

Nelle scorse ore si ipotizzava che il capitano della Vecchia Signora potesse farcela e, invece, le ultime danno questa prospettiva (assai) remota.

Da capire, quindi, se il brasiliano possa mettere nel mirino l'impegno con il Cagliari o se, dunque, a questo punto, il rientro andrà in scena dopo la sosta per le Nazionali.

  • Danilo JuventusGetty

    IL FASTIDIO PROSEGUE

    Out da metà ottobre per una lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia sinistra, ko maturato con la Nazionale brasiliana, Danilo avverte ancora fastidio. Ragion per cui, optando per la massima prudenza, tutte le strade portano al forfait in occasione della trasferta di Firenze.

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  • L'IMPORTANZA DEL CAPITANO

    Autore di 8 presenze stagionali condite da 1 goal, Danilo per la Juve rappresenta un assoluto punto di riferimento dentro e fuori il rettangolo di gioco. Poche parole, ma quelle giuste. Un campione di duttilità che, in maniera spontanea, ha instaurato un ottimo feeling con Max Allegri. Che, del suo capitano, ha una grande considerazione a tutto tondo.

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  • ALTRUISMO AL POTERE

    Danilo è solito mettere il "noi" davanti all'"io". Ecco perché, dall'alto di una profonda conoscenza del suo corpo, l'ex Manchester City ha ben compreso il concetto di non poter dare il miglior apporto possible in vista della gara di domenica. Obiettivo: rimettersi senza andare a incappare in altre brutte sorprese. Il tutto, come sempre, facendo il tifo per i propri compagni di reparto. Uomo spogliatoio.

  • Allegri Juventus VeronaGetty Images

    GATTI-BREMER-RUGANI

    Con le indisponibilità di Alex Sandro e Danilo, Allegri si ritrova a dover puntare ancora su un trio che sta fornendo ottime garanzie. Ovvero quello formato da Gatti, Bremer e Rugani. Un reparto affiatato che, di match in match, sta crescendo in maniera esponenziale. Grande professionalità, meccanismi sempre più chirurgici. Insomma, il tecnico livornese può dormire decisamente sonni tranquilli.

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