Jonathan David alla Juventus rischia di essere il colpo dell'anno e vi spieghiamo il perché

Primo e decisamente non trascurabile motivo: la Juventus lo ha preso a parametro zero.

Il Lille, nel 2020, lo aveva acquistato per circa 30 milioni dal Genk e oggi la sua valutazione è praticamente raddoppiata.

Arrivare a prenderlo a costo zero, nel momento (ad ora) più alto della sua carriera è un fattore da non sottovalutare.

La dirigenza bianconera ha fatto un grande lavoro, facendo anche leva sulla volontà del giocatore di traferirsi a Torino.

David è un classe 2000, magari non è più giovanissimo, ma la sua crescita in questi anni non si è mai fermata.

Ha vinto un campionato col Lille nel 2021, riuscendo nell'impresa impossibile di toglierlo al PSG, e ha provveduto a tenere alto il livello del club, non solo in Francia ma anche in campo internazionale.

Lo dimostra l'ultima Champions League, con il 7° posto della fase girone prima dell'eliminazione agli ottavi contro il Dortmund. David è stato come sempre il trascinatore assoluto, con 7 goal segnati in 10 presenze.

Anno dopo anno ha migliorato qualcosa, ha aggiunto pezzi importanti al suo bagaglio tecnico ed è diventato un calciatore completo, anche sotto l'aspetto mentale.

Da quando David è arrivato in Europa non ha sbagliato una stagione. Non ha avuto mai battute d'arresto, grazie anche a una grande integrità fisica.

Negli anni al Lille ha saltato infatti pochissime partite e i numeri non hanno bisogno di analisi specifiche. Saltano semplicemente all'occhio.

13 goal complessivi nella prima stagione, 19 nella seconda. Ma poi David ha deciso persino di migliorarsi: 26 i goal nel 2022-23, gli stessi della stagione successiva e uno in meno di quella appena trascorsa.

Musica che non cambia se guardiamo i numeri con la nazionale canadese, 36 goal in 67 presenze, praticamente la media di un goal ogni due partite.

Serietà, leadership. Caratteristiche che nei giocatori di oggi si fa sempre più fatica a trovare.

Eppure il suo soprannome, 'The Iceman' ('L'uomo di ghiaccio'), racchiude tutto questo. Perché David non solo ha freddezza in area di rigore, ma non gli manca nemmeno nella gestione delle situazioni, sia dentro che fuori dal campo.

Aveva in mente sin dal primo giorno in cui ha messo piede campo in Canada, da piccolino, di giocare in Europa. Ha l'attitudine al lavoro e la professionalità che caratterizza da sempre i grandi campioni.

Ha aspettato il momento giusto per lasciare il Canada e trasferirsi al Genk. Ha scelto il Lille perché sapeva che era il posto giusto per crescere e non si è mai montato la testa. La Juventus è arrivata ancora una volta nel momento giusto, alla fine di un percorso che David aveva già ben chiaro in testa.

Qui capirete bene di cosa stiamo parlando.

Ora, una volta messi insieme tutti questi ingredienti, arriviamo al punto finale del discorso.

Ossia perché David alla Juventus può davvero diventare il colpo dell'anno e non solo.

Costo, crescita esponenziale, costanza, disciplina e voglia di arrivare al top. Alla Juve David può riuscirci e ha anche il carattere per riportare la stessa Juve al top.

Questo è il salto di carriera che può davvero dargli la spinta definitiva per diventare uno dei migliori attaccanti in Europa.

La futuribilità di David, dunque, è assicurata. La Juve può solo guadagnarci da questo affare. E non soltanto in termini economici.