Jonathan David alla Juventus: cosa succede con Kolo Muani e Vlahovic, come cambia l'attacco bianconero

La Juventus dunque ha già piazzato uno dei colpi più importanti della sessione estiva di calciomercato assicurandosi uno degli attaccanti più ambiti del panorama calcistico europeo, ma non si fermerà qui.

La volontà dei dirigenti bianconeri è quella infatti di prendere almeno un altro attaccante chiamato non solo a rinfoltire un reparto che registrerà certamente la partenza di Arek Milik (ha rinnovato di recente, ma non rientra più nei piani della Juve dopo un’annata da zero presenze).

Da questo punto di vista, molto dipenderà dalla cessione di Dusan Vlahovic. Il futuro dell’attaccante serbo è tutto da scrivere e, ad oggi, non si vedono all’orizzonte spiragli per una sua permanenza.

Quella che ha per protagonista Dusan Vlahovic è una situazione ormai nota da tempo.

Acquistato dalla Fiorentina nel gennaio del 2022 a fronte di un esborso complessivo da ben 80 milioni di euro, doveva essere l’uomo attorno al quale costruire la Juventus del futuro, ma non tutto è andato come previsto.

L’attaccante serbo ha alternato buone cose a periodi di blackout totale e la sensazione è quella che non abbia mai effettivamente legato con l’ambiente bianconero.

Oggi è legato alla Juventus da un contratto ricchissimo da 12 milioni a stagione che scadrà tra un anno. Questo vuol dire che potenzialmente, tra pochi mesi, Vlahovic potrebbe scegliersi una nuova squadra dalla quale ripartire da svincolato.

La Juventus non può permettersi di perdere un tale patrimonio a parametro zero e dunque andrà trovata una soluzione. Al momento nessun club si è fatto avanti con un’offerta concreta e sono in poche le società capaci di garantire al giocatore un ingaggio in linea con quello percepito attualmente a Torino.

Il rischi è quello di una situazione di impasse che va assolutamente evitata, anche perché vivere dodici mesi da separati in casa potrebbe non convenire a nessuno.

La sensazione è quella che, nonostante abbia in Tudor un estimatore, Vlahovic sia ormai al di fuori di un progetto che forse, almeno dal punto di vista tecnico, non ha mai realmente sentito suo.

C’è un altro attaccante che già veste la maglia bianconera e che è in attesa di conoscere il proprio futuro: Randal Kolo Muani.

Arrivato lo scorso inverno a Torino per contendere una maglia da titolare a Vlahovic, è stato molto apprezzato sia da Thiago Motta che da Igor Tudor, tanto che ha subito scavalcato il serbo nelle gerarchie.

Si è adattato al calcio italiano alla velocità della luce, ha dimostrato di saper fare goal ed inoltre ha dalla sua quella duttilità che gli consente di agire su tutto il fronte offensivo.

Il problema è ovviamente che il suo cartellino è di proprietà del PSG e che presto dovrà fare ritorno alla base. In casa Juve sarebbero più che contenti di poterlo vedere ancora in bianconero, ma andrà trovata un’intesa con club parigino.

Nelle ultime ore si è parlato di un tentativo di allungare ulteriormente il prestito aggiungendoci magari un diritto di riscatto, opzione questa che a Parigi piace poco. Kolo Muani ha infatti diversi estimatori e la volontà del PSG sarebbe quella di ricavare da subito una cifra importante per la sua cessione. La Juventus potrebbe provare ad avvicinarsi alle richiesta, ma i 50 milioni dei quali in questo periodo si parla sono ritenuti troppi a Torino.

La Juventus dunque ripartirà da David, in attesa di sapere cosa riserverà il futuro a Vlahovic e Kolo Muani, ma nulla vieta di pensare che la volontà del club bianconero sia quella di prendere un altro elemento dal potenziale ancora superiore.

Da questo punto di vista, i due grandi sogni portano i nomi di Gyokeres ed Osimhen.

Il primo è reduce dalle due annate straordinarie allo Sporting Lisbona, è uno degli attaccanti più ambiti del panorama calcistico mondiale, e sta vedendo lievitare di giorno in giorno il valore del suo cartellino.

‘Colpa’ anche di un braccio di ferro con il suo club, che ha già fatto sapere di non pretendere i 100 milioni previsti dalla clausola rescissoria, ma di voler comunque restare nell’orbita degli 80. La sensazione è quella che a tentare un affondo per Gyokeres possano essere soprattutto i club di Premier League che possono vantare un maggior potere economico.

Stranamente invece, i club inglesi non sembrano voler approfondire il discorso Osimhen. Il bomber nigeriano farà ritorno al Napoli dopo l’esperienza in Turchia al Galatasaray ed il suo contratto prevede una clausola rescissoria da 75 milioni di euro valida solo per l’estero.

Resta da capire fin dove potrà spingersi la Juve per coronare il sogno di regalarsi un bomber di caratura mondiale. Osimhen potrebbe forse essere quello più avvicinabile, ma tanto dipenderà da come e a quanto verrà ceduto Dusan Vlahovic.