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joao-pedro(C)Getty Images

Joao Pedro e l'impatto super col Chelsea: subito doppietta alla prima da titolare

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I tifosi del Chelsea hanno ufficialmente un nuovo idolo da sostenere: c'erano pochi dubbi sul fatto che Joao Pedro potesse fare bene, ma in pochi avrebbero immaginato un impatto del genere sul mondo 'blue'.

La vittoria sul Fluminense reca la sua firma indelebile: una doppietta utile a spedire la squadra di Enzo Maresca alla finalissima del Mondiale per Club, da disputare domenica contro una tra PSG e Real Madrid.


Al brasiliano è bastata una settimana per entrare nel cuore della sua nuova tifoseria: in attesa dell'ultimo atto che potrebbe spedire lui e i nuovi compagni di squadra sul tetto del mondo.

  • COLPO DA OLTRE 60 MILIONI

    Lo scorso 2 luglio è arrivata l'ufficialità dell'operazione che dal Brighton ha portato Joao Pedro al Chelsea: affare da poco più di 63 milioni di euro finiti nelle casse dei 'Seagulls', che potranno contare anche su circa 6 milioni relativi ai bonus.

    Un acquisto chiuso nella mini finestra temporale di mercato riservata dalla FIFA ai club partecipanti al Mondiale: Joao Pedro ha così potuto raggiungere i nuovi compagni negli Stati Uniti, a pochi giorni dal successo sul Benfica valevole l'accesso ai quarti.

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  • ESORDIO CONTRO IL PALMEIRAS

    A poche ore dall'annuncio ufficiale del suo arrivo, Joao Pedro è così potuto scendere in campo per la prima volta con la maglia del Chelsea in occasione del quarto di finale vinto contro i connazionali del Palmeiras.

    Per il classe 2001 subentro dalla panchina al posto di Delap e 36 minuti più recupero, nei quali i 'Blues' sono riusciti a realizzare la rete della vittoria (decisivo l'autogoal di Weverton nel finale).

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  • DOPPIETTA ALLA PRIMA DA TITOLARE

    L'antipasto dei quarti di finale ha convinto Maresca a puntare su Joao Pedro dal 1' contro il Fluminense, in qualità di punta centrale del tridente completato da Nkunku e Pedro Neto sulle corsie esterne.

    All'ex Brighton sono bastati 18 minuti per sbloccare la sfida con un superbo destro a giro, mentre al 56' ha incenerito il portiere Fabio con un tiro violentissimo che ha concluso la sua corsa in rete dopo aver colpito la traversa.

    La gara di Joao Pedro è terminata all'ora di gioco con la sostituzione operata da Maresca, che ha deciso di affidarsi a Nicolas Jackson nella mezz'ora conclusiva.

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  • NIENTE ESULTANZA

    In una serata estremamente sfortunata c'è stato spazio anche per una nota stonata relativa all'esultanza, rimasta strozzata dal passato di Joao Pedro che ha scelto di non festeggiare le reti contro la sua vecchia squadra.

    Il 23enne è entrato infatti nelle giovanili del 'Tricolor' a soli 11 anni e qui ha fatto tutta la trafila, fino all'esordio in prima squadra avvenuta nel 2019: nello stesso anno, precisamente a fine ottobre, viene annunciato il suo passaggio al Watford a partire dal gennaio successivo.

    "È un mix di emozioni. Sono molto felice - le dichiarazioni di Joao Pedro al termine della sfida, riportate dal sito della FIFA - per aver segnato il primo e il secondo goal con la maglia del Chelsea, ma provo anche un certo dispiacere nel ritrovare giocatori e membri dello staff con cui ho lavorato. Tanti ragazzi delle giovanili che oggi stanno vivendo un momento speciale".

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