Dopo una scalata da applausi l'Italia inciampa all'ultimo gradino: a San Siro si consuma la rivincita della Francia, che vince 3-1 prendendosi la vetta del girone. Un successo che porta la firma di una vecchia conoscenza del calcio italiano come Adrien Rabiot, che realizza una doppietta con due goal fotocopia, di testa su azione d'angolo.
È una Francia radicalmente diversa rispetto a quella affrontata a settembre a Parigi: non c'è più Griezmann, che ha detto addio alla maglia dei Bleus, non c'è Kylian Mbappé, escluso dai convocati, e Deschamps sceglie di lasciare in panchine due frecce come Barcola e Olise, oltre all'acciaccato Theo Hernandez. Per Spalletti invece il nucleo dei titolari sembra ormai scolpito nella pietra, con le uniche novità rappresentate da Vicario e Locatelli, rispettivamente al posto di Donnarumma (fermato da un virus intestinale) e Rovella.
Pronti-via e la gara si mette subito in salita per gli Azzurri: su un calcio d'angolo da sinistra Rabiot prende il tempo a Buongiorno e di testa porta la Francia in vantaggio. L'approccio dell'Italia è in controtendenza con quanto mostrato in queste ultime partite di Nations League, la squadra di Deschamps sembra più tonica e concentrata e alla mezzora la forbice si allarga: punizione spettacolare di Digne, Vicario devia sulla traversa ma il pallone carambola sulla schiena del portiere del Tottenham e finisce in rete. 2-0 per la Francia, sorpasso in vetta. È lì che arriva la reazione degli azzurri, sull'asse Tonali-Dimarco: azione orchestrata sulla sinistra con l'esterno nerazzurro che trova Cambiaso sul secondo palo, tiro al volo dello juventino e Maignan battuto. 2-1, controsorpasso dell'Italia.
Lo spartito del match però non cambia, è sempre la Francia a fare la partita e nella ripresa è ancora Rabiot a gelare San Siro: altro colpo di testa vincente dell'ex juventino, per il 3-1 della Francia. Spalletti mette mano alla panchina inserendo Kean, Raspadori e Rovella ma l'Italia fatica a costruire occasioni da goal, rendendosi pericolosa solo col solito, intraprendente Cambiaso. In pieno recupero è Kean ad avere il pallone per il 3-2, ma Maignan risponde presente.