Alla lettura delle formazioni, le novità nell'Inter è sostanzialmente la presenza di Bisseck in difesa al posto di Pavard, oltre al ritorno di Calhanoglu. Confermato Sucic a centrocampo, stavolta a farne le spese è Mkhitaryan. Nell'Udinese c'è invece il debuto da titolare in Serie A per Bayo al fianco di Davis in attacco.
Dopo una partenza lenta, la partita si accende dopo 17 minuti con il vantaggio dell'Inter siglato Denzel Dumfries. Sembra l'inizio di una serata tranquilla per la squadra di Chivu, ma quello che succede da lì all'intervallo stravolge tutto. Prima il calcio di rigore per l'Udinese realizzato da Davis per fallo di mano di Dumfries, stavolta protagonista in negativo, e poi la magia di Atta che piazza un destro a giro spettacolare, sfruttando l'eccessiva passività della difesa dell'Inter. 2-1 Udinese a fine primo tempo e fischi inevitabili a San Siro.
Nella ripresa l'Inter rientra in campo famelica. Il pari arriva subito ed un'altra perla, stavolta di Dimarco, ma la posizione di partenza di Thuram, autore dell'assist, è irregolare e l'arbitro Marchetti annulla per fuorigioco. L'audio var, a differenza del controllo su goal di Dumfires, in questa occasione si sente senza intoppi sia in tv che nelle casse di San Siro.
Dopo il goal annullato l'assedio nerazzurro continua, anche se con poca precisione. Chivu manda dentro Pio Esposito, accolto dal boato di San Siro e poi tenta il tutto e per tutto inserendo anche Bonny per gli ultimi 10 minuti insieme a Lautaro e Thuram. L'Inter ci prova in tutti i modi, ma in campo regna la confusione e l'Udinese tiene botta con la sua fisicità e un po' di fortuna. Nemmeno i 6 minuti di recuperano evitano all'Inter la prima sconfitta in campionato, per di più a Sa Siro, dove appena una settimana fa aveva dominato il Torino.




