Dall'Inter al Milan e dal Milan all'Inter: i grandi trasferimenti all'ombra del Duomo

Autentica leggenda dell’Inter, dopo aver vestito dal 1927 al 1940 la maglia nerazzurra per tredici stagioni, si è trasferito al Milan una volta messosi alle spalle un infortunio che l’aveva costretto ad un lungo stop. In rossonero resterà due stagioni, prima di legarsi a Juventus, Varese e Atalanta.

Tornerà all’Inter nel 1946 per chiudere la sua straordinaria carriera. E’ ancora oggi il miglior marcatore della storia del club nerazzurro, con il quale ha vinto tre Scudetti ed una Coppa Italia, con 284 reti realizzate. 

Cresciuto calcisticamente nel Milan, tra il 1970 ed il 1976 ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile rossonero. Approdato in prima squadra, è stato uno degli uomini di punta della compagine che è riuscita a vincere lo storico Scudetto della stella ed è stato anche perno della difesa del Milan che è riuscito a tornare in Serie A dopo la retrocessione per illecito sportivo. Nominato capitano nel 1981, si è trasferito all’Inter nell’estate del 1982 dopo una nuova retrocessione, questa volta sul campo, della squadra rossonera.

Resterà in nerazzurro fino al 1986 senza vincere alcun titolo.

Si è trasferito in prestito dall’Inter al Milan nell’estate del 1982 nell’ambito dell’operazione Collovati. Dopo aver contribuito al ritorno dei rossoneri in Serie A con 8 reti in 20 partite di campionato, ha fatto ritorno all’Inter, prima di iniziare le avventure con le maglie di Torino e Juventus.

Tornato di nuovo all’Inter nel 1987, si è laureato capocannoniere con 22 goal nella stagione della conquista di quello che è passato alla storia come lo ‘Scudetto dei record’. Lasciati i nerazzurri nel 1991, è tornato al Milan, squadra con la quale ha chiuso la sua carriera.

Ha vinto uno Scudetto, una Coppa Italia ed una Supercoppa Italiana con l’Inter e due Scudetti ed una Supercoppa Italiana con il Milan.

Ha vissuto due stagioni molto prolifiche all’Inter tra il 1995 ed il 1997 guadagnandosi il soprannome di ‘El segna semper lu’.

Nel dicembre del 1997 il trasferimento al Milan, squadra nella quale resterà fino al 1999.

Con l’Inter è stato capocannoniere dell’edizione 1996-1997 della Coppa UEFA, mentre con il Milan ha vinto uno Scudetto nella stagione 1998-1999.  

Il suo è stato uno dei trasferimenti più clamorosi sull’asse Inter-Milan. Acquistato dai nerazzurri nel 1998, con la maglia della ‘Beneamata’ non è riuscito ad imporsi come un titolare. La sua esperienza con l’Inter è stata intervallata anche da due prestiti alla Reggina e al Brescia.

Trasferitosi al Milan nell’estate del 2001 nell’ambito di un’operazione che prevedeva anche l’inserimento del cartellino di Drazen Brncic, in rossonero si è imposto come uno dei migliori registi di tutti i tempi.

Nei dieci anni vissuti al Milan ha vinto due Scudetti, una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana, due Champions League, due Supercoppe Europee ed un Mondiale per Club.

L’Inter lo prelevò nel dicembre del 1999 dal Real Madrid piazzando uno dei colpi più importanti di quella sessione di calciomercato invernale.

In nerazzurro trascorse due stagioni e mezzo, prima di approdare al Milan nell’ambito di uno scambio di cartellini che prevedeva il passaggio all’Inter di Francesco Coco.

Vestirà la maglia rossonera per dieci stagioni, diventando un’autentica bandiera del club.

Con il Milan ha vinto due Scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppe Italiane, due Champions League, due Supercoppe Europee ed un Mondiale per Club.

L’Inter lo ha prelevato dalla Lazio nell’estate della Lazio nell’ambito di un’operazione da 90 miliardi di lire. In nerazzurro si consacrerà come uno dei bomber italiani più forti di sempre. In sei stagioni segnerà qualcosa come 123 reti in 190 partite complessive e in un’occasione si laureerà capocannoniere della Serie A.

Nel 2005, dopo aver risolto il contratto che lo legava all’Inter, si accorderà con il Milan, ma la parentesi rossonera sarà breve e avara di soddisfazioni: 14 partite complessive condite da 2 reti.

Con la maglia dell’Inter ha vinto una Coppa Italia.

Acquistato dall’Inter nell’estate del 2008 dopo le ottime stagioni vissute alla Roma, nel suo primo anno e mezzo vissuto in nerazzurro non riesce a trovare spazio con continuità.

Il 1° febbraio 2010 passa al Milan con la formula del prestito con diritto di riscatto, ma la sua parentesi in rossonero sarà brevissima, visto che il club non farà valere l’opzione a suo favore.

Tornato all’Inter, giocherà solo due partite, prima di fare ritorno in Brasile.

In nerazzurro ha vinto uno Scudetto e due Supercoppe Italiane.

Approdato all’Inter nel 2008, ha vestito la maglia nerazzurra fino al 2012, avventura questa intervallata da una parentesi in prestito al Sunderland.

Il 31 gennaio 2012, nel corso dell’ultimo giorno della sessione di calciomercato invernale, il trasferimento in prestito al Milan. Scaduto al termine della stagione il contratto che lo legava ai nerazzurri, viene tesserato a parametro zero dai rossoneri, tra le cui fila resterà fino al 2015.

Nel suo palmares può vantare due Scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppe Italiane, una Champions League ed un Mondiale per Club, tutti titoli vinti con la maglia dell’Inter.

Approdato al Milan nel gennaio del 2011, in rossonero vivrà una breve ma intensa avventura durata un anno e mezzo.

Nell’estate del 2012 il trasferimento all’Inter, squadra con la quale giocherà una sola stagione scandita da 39 presenze complessive, condite da 15 assist e 9 goal.

Con la maglia del Milan ha vinto uno Scudetto ed una Supercoppa Italiana.

Si trasferisce all’Inter nel gennaio del 2011 e in una stagione e mezza colleziona con i nerazzurri 60 presenze complessive accompagnate da 19 reti.

Nell’estate del 2012 l’approdo al Milan nell’ambito dell’operazione che porta Cassano all’Inter (7,5 milioni di euro di conguaglio a favore dei nerazzurri).

Resterà in rossonero fino all’estate del 2015, totalizzando 24 reti in 86 partite complessive.

Con la maglia dell’Inter ha vinto una Coppa Italia.