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Hugo GattiSocial

Il mondo del calcio in lutto: è morto il leggendario Hugo Gatti, aveva 80 anni

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Il mondo del calcio in lutto per la morte di una delle sue leggende.

Si è infatti spento all’età di 80 anni Hugo Gatti, mitico portiere del Boca Juniors e della Nazionale argentina, nonché uno dei personaggi più noti dell’intera storia del calcio sudamericano.

Considerato da molti uno dei giocatori che più in assoluto ha rivoluzionato il ruolo dell’estremo difensore, era noto per un carattere particolare ed estroverso che gli era valso il soprannome di ‘Loco’.

  • ERA RICOVERATO DA DUE MESI

    Hugo Gatti era stato ricoverato quasi due mesi fa a seguito di un incidente stradale che aveva richiesto un intervento chirurgico.

    Nei giorni scorsi era stato colpito da un’infezione ospedaliera che ha complicato il suo quadro clinico al punto di condurlo alla morte.

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  • UN PORTIERE RIVOLUZIONARIO

    Hugo Gatti è stato un portiere che ha letteralmente rivoluzionato il ruolo.

    Bravissimo anche con i piedi e dotato di enorme coraggio, era solito giocare lontano dalla propria area di rigore e spesso uscire palla al piede per lanciarsi in spericolati dribbling.

    Qualità che, nel corso della sua lunghissima avventura al Boca Juniors, lo hanno portato anche ad essere schierato in attacco in alcune amichevoli.

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  • UN CAMPIONE DEL MONDO MANCATO

    Quella di Hugo Gatti è stata una carriera lunghissima che è iniziata nel 1962 quando militava nell’Atlanta e che lo ha portato a vestire le maglie di River Plate, Gimnasia, Union e soprattutto il Boca Juniors, club del quale è diventato un’autentica leggenda e che ha lasciato solo dopo tredici anni, nel 1989, quando si è ritirato all’età di 44 anni.

    Titolare inamovibile dell’argentina ad inizio anni 70’, perse il posto da titolare a causa di un infortunio. Una volta rientrato, decise polemicamente di rinunciare a prendere parte ai Mondiali del 1978 (poi vinti dall’Argentina), poiché diventato intanto la riserva di Ubaldo Fillol.

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  • I QUATTRO GOAL DI MARADONA

    Quella di Hugo Gatti è stata una carriera lunghissima che è iniziata nel 1962 quando militava nell’Atlanta e che lo ha portato a vestire le maglie di River Plate, Gimnasia, Union e soprattutto il Boca Juniors, club del quale è diventato un’autentica leggenda e che ha lasciato solo dopo tredici anni, nel 1989, quando si è ritirato all’età di 44 anni (con 755 presenze è il giocatore con più presenze nella storia del massimo campionato argentino".

    Titolare inamovibile dell’argentina ad inizio anni 70’, perse il posto da titolare a causa di un infortunio. Una volta rientrato, decise polemicamente di rinunciare a prendere parte ai Mondiali del 1978 (poi vinti dall’Argentina), poiché diventato intanto la riserva di Ubaldo Fillol.

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