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Empoli v Torino - Serie AGetty Images Sport

Il Milan accelera per Ricci: è il grande obiettivo in vista di giugno

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Quello di Samuele Ricci è un nome che negli ultimi mesi è stato accostato con grande frequenza a quello del Milan.

I dirigenti rossoneri infatti, avrebbero individuato proprio nel gioiello del Torino, uno degli elementi da assicurarsi per rafforzare con decisione il reparto di mediana.

Non è un caso che si sia parlato di un possibile ‘assalto’ anche in vista di gennaio ma, a quanto pare, l’eventuale approdo del centrocampista granata in rossonero dovrà essere posticipato di qualche mese.

  • Samuele Ricci TorinoGetty Images

    CONTATTI AVVIATI CON IL GIOCATORE

    Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, il Milan non ha solo messo Ricci nel suo mirino, ma ha anche fatto progressi concreti nella direzione che porta ad un accordo con il giocatore.

    I contatti tra le parti sono già stati avviati e la trattativa sta proseguendo.

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  • NEL MIRINO PER GIUGNO

    Samuele Ricci è dunque un obiettivo del Milan, ma il club rossonero non proverà a prenderlo nel corso della sessione invernale di calciomercato.

    Il centrocampista del Torino infatti è finito nel mirino del club meneghino ma in ottica giugno.

    Le parti stanno discutendo dunque in vista della prossima stagione e il Milan punta a farlo suo per averlo a disposizione a partite dall’annata 2025-2026.

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  • IL RINNOVO CON IL TORINO

    Lo scorso 2 gennaio, il Torino e Samuele Ricci hanno trovato un accordo per il prolungamento del contratto.

    A comunicarlo è stato lo stesso club granata che ha specificato come la nuova scadenza sia stata spostata al 30 giugno 2028.

    Il precedente contratto scadeva nel 2026.

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  • Genoa v Torino - Serie AGetty Images Sport

    GLI SCENARI PER GIUGNO

    Era stato proprio il rinnovo annunciato dal Torino a far capire che gli scenari per Ricci erano cambiati e che dunque a gennaio non avrebbe lasciato il club granata.

    Il Torino, forte dell’intesa trovata e di un accordo a lungo termine, potrà dunque richiedere in sede di mercato la cifra che ritiene più idonea per il costo del cartellino.

    Non è escluso dunque che le parti a giugno possano separarsi in modo che il giocatore possa compiere il definitivo salto di qualità (approdando magari proprio al Milan) e che il club possa ricavare quanto più possibile.

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