Man City Champions League exit GFXGetty/GOAL

Il costo enorme del Manchester City fuori dagli ottavi di finale della Champions League: Pep Guardiola affronta l'impensabile

Paris Saint-Germain contro Manchester City è esattamente il tipo di partita che i capi della UEFA avevano in mente quando hanno rivoluzionato il formato della Champions League, anche se la programmazione della partita alla settima giornata nella fase a gironi, non era esattamente ideale. I campioni francesi e inglesi - che si sono incontrati in semifinale quattro stagioni fa - si aspettavano di essere ormai sicuri almeno del loro posto nei play-off, se non già agli ottavi di finale.

La partita invece sarà una sfida decisiva per entrambe le squadre al Parc des Princes, tra due giganti che lottano per evitare una umiliante eliminazione anticipata dall'Europa. I critici del nuovo format hanno affermato che era stato creato per facilitare la qualificazione dei club più grandi dato che tutto quello che dovevano fare era classificarsi tra le prime 24 su 36 squadre, eppure la nuova Champions League si è dimostrata essere una vera trappola per PSG e City, che sono posizionati rispettivamente al 26º e 24º posto in classifica.

Il PSG è sulla buona strada per la più imbarazzante di tutte le loro frequenti eliminazioni dalla Champions League - il che è tutto dire - mentre il City sta vivendo pericolosamente, e una sconfitta a Parigi lo metterebbe sull'orlo della più grande umiliazione europea del club da quando si sono qualificati in Champions League nel 2011. Il City ha finalmente vinto il trofeo più ambito nel 2023 dopo una decennio, ma ha molto terreno da recuperare sulle altre big europee in termini di successi complessivi, quindi un'uscita anticipata sarebbe catastrofica per loro così come per Pep Guardiola, che ha vinto la Coppa dei Campioni già tre volte.

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GOAL valuta il costo del possibile fallimento del City in attesa della partita cruciale contro il PSG.