Guida alla Serie B 2023/24: fra big ed esordienti, comincia la corsa alla promozione

Sampdoria, Bari, Parma, Palermo. Un poker di nomi, quattro città che sognano in grande.

La Sampdoria è tornata in Serie B dopo quasi un decennio di A ed è riuscita a mettersi in salvo dai problemi finanziari. Il cambio di proprietà, con l'arrivo in blucerchiato di AndreaRadrizzanie Matteo Manfredi, ha permesso di avviare un nuovo progetto che punta tutto su Andrea Pirlo in panchina per l'immediato ritorno in massima serie.

Occhio, però, al confronto col Palermo: i rosanero hanno condotto un mercato sontuoso, portando in Sicilia Roberto Insigne, Lucioni, Vasic, Desplanches, Mancuso e Ceccaroni. Una squadra, quella di Corini, completamente ridisegnata dal City Football Group, con il chiaro intento di andare all'assalto della vittoria del campionato.

Occhio, poi, a Bari e Parma, che si sono affrontate in Coppa Italia. I crociati hanno confermato Pecchia dopo la sconfitta in semifinale playoff di giugno e, pur avendo salutato Franco Vazquez, non vogliono rimandare l'appuntamento con la promozione.

Senza dubbio interessante sarà il Bari di Mignani, sconfitto drammaticamente nei minuti di recupero della finale playoff 2022/23. In casa biancorossa ci sono stati tanti addii in estate, da Caprile a Cheddira, passando per Antenucci e Folorunsho, ma il DS Polito ha portato in Puglia gente come Ménez, Diaw e Nasti: i galletti vogliono tenere ben alta la cresta.

Non sono solamente le grandi città a sognare. Come la Serie B bene insegna, infatti, le outsider del campionato cadetto spesso e volentieri riescono ad andare oltre la semplice sorpresa, realizzando dei veri e propri capolavori sportivi.

Il Venezia, per esempio, è una della realtà più intriganti ai nastri di partenza. Il club arancioneroverde sta investendo in maniera verticale: a giugno è stato inaugurato il nuovo centro sportivo, il merchandising ha numeri incredibili anche per molte realtà di categoria superiore e la squadra, che aveva raggiunto i playoff l'anno scorso, si è rafforzata con l'arrivo di Gytkaer dal Monza.

Chi, invece, vuole riscattarsi sono Cremonese e Spezia. Le due retrocesse dalla A hanno cambiato qualcosina in estate, soprattutto sul versante ligure. I grigiorossi hanno confermato Ballardini e strappato Vazquez a una folta concorrenza: non scattano dalla pole position, ma per la promozione sono candidati credibilissimi.

Molta curiosità anche sullo Spezia di Alvini, che torna in B dopo l'esperienza proprio a Cremona. Moro e Antonucci sono una coppia giovane e apparentemente bene assortita. In più molti big sono rimasti e potrebbero fare la differenza per riportare i bianchi in Serie A.

Dalla Serie C, invece, sono arrivate Catanzaro, Feralpisalò, Reggiana e Lecco.

I giallorossi potrebbero essere la vera mina vagante di questo torneo: la squadra di Vivarini ha letteralmente dominato lo scorso campionato di Serie C e l'arrivo di Alfredo Donnarumma aumenta la già notevole capacità offensiva delle aquile.

La Reggiana, invece, si ripresenta alla B dopo l'amara retrocessione dell'annata 2020-21: in panchina siederà un campione del Mondo 2006, quell'Alessandro Nesta che dovrà aiutare i granata a raggiungere la salvezza.

La Feralpisalò è una novità assoluta, l'unica debuttante del campionato 2023/24. I Leoni del Garda sono approdati in cadetteria dopo anni di tentativi culminati in amare eliminazioni ai playoff. La squadra allestita promette bene, con Andrea La Mantia come colpo principe per fornire il miglior biglietto da visita possibile alle competitors.

Sul Lecco non si può non partire dall'incredibile vittoria dei playoff di Serie C di giugno. Le problematiche sull'iscrizione, con ancora un Consiglio di Stato in ballo, hanno cristallizzato l'inizio del campionato dei blucelesti, che cominceranno a giocare solo a settembre. Nonostante le difficoltà, però, cinquant'anni d'attesa per il ritorno in B possono essere uno stimolo enorme, con l'attesissimo derby con il Como sullo sfondo.

Ci sono poi tante piazze ormai abituate alla Serie B, ma che quest'anno vorrebbero regalarsi un campionato diverso rispetto a quello scorso.

Lo sa bene il Pisa, molto deluso dalla seconda metà dell'annata passata, chiusa senza la qualificazione ai playoff. Il progetto di Alberto Aquilani, che con la Fiorentina Primavera ha raggiunto risultati egregi, intriga. Stesso dicasi del Como di Moreno Longo, che avrà in Cutrone l'uomo immagine e il proprio leader tecnico.

Ascoli, Modena e Cosenza hanno lavorato bene in estate e potrebbero candidarsi al ruolo di underdog. I marchigiani puntano tutto sul duo offensivo composto da Millico e Forte, sperando che il neo mister Viali dia l'impatto che ha avuto a Cosenza.

In terra silana, invece, è sbarcato Fabio Caserta, a caccia di rivincita personale al pari di Tutino, che in rossoblù è tornato per rilanciarsi dopo annate in chiaroscuro a Palermo e Parma.

Ha fame di playoff il Modena di Paolo Bianco che, dopo la comodissima salvezza del 2022/23, punta le proprie fiches sul talento di Bonfanti per far volare in alto il canarino.

Lavoreranno con i giovani, come sempre, il Cittadella di Gorini ma anche la Ternana di Cristiano Lucarelli, così come Bisoli a Bolzano, nella speranza che il suo Südtirol ripeta la clamorosa stagione d'esordio in cadetteria.

Come noto, la stagione di Serie B scatterà monca. Nel calendario c'è ancora presente una X, relativa all'attesa del Consiglio di Stato sul caso Reggina. A oggi gli amaranto, esclusi dal campionato per decisione della Covisoc, sarebbero rimpiazzati dal Brescia ma il 29 agosto una sentenza potrebbe ribaltare tutto e restituire la Serie B a Reggio Calabria.

Sul Lecco, invece, manca ancora la data d'esordio per via del ricorso presentato dal Perugia, che spera nell'estromissione in extremis dei blucelesti: anche qui, tuttavia, la decisione arriverà il 29, chiudendo finalmente una querelle che va avanti da due mesi.

In chiusura di questa presentazione, non poteva che esserci uno spazio dedicato ai giovani, uno dei grossi punti di interesse che gravitano intorno alla Serie B.

Anche quest'anno ci sarà un vasto assortimento di talenti pronti a esplodere: stuzzica molto Marco Delle Monache (2005): estro e talento a servizio di Andrea Pirlo nella Genova blucerchiata.

Molto interessante sarà la parabola di Marco Nasti (2003) a Bari, dopo che i suoi gol hanno permesso al Cosenza di salvarsi nella stagione andata in archivio.

Un altro nome interessante è quello di RachidKouda, centrocampista classe 2002 che lo Spezia ha prelevato dal Picerno in C.

Degli Innocenti (2003) a Lecco potrebbe emergere nel cuore del centrocampo, così come desta molta curiosità AlessandroCircati (2003), difensore australiano ma nato a Fidenza, scommessa del Parma insieme a Drissa Camara(2003).

Infine, attenzione alla possibile e definitiva esplosione di NicholasBonfanti (2002) a Modena.