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Graham Potter 2022-23Getty

Che fine ha fatto Graham Potter? Un anno fa l'arrivo al Chelsea, oggi è senza panchina

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Che fine ha fatto Graham Potter? È una domanda che qualche appassionato di calcio inglese si sarà posto nelle ultime ore.

Un anno fa, infatti, il Chelsea pagò al Brighton ben 20 milioni di euro per portarlo a Stamford Bridge, in sostituzione di Thomas Tuchel, licenziato dopo un ko in Champions League contro la Dinamo Zagabria.

In Inghilterra una cosa del genere non era mai successa e quindi Potter arrivò ai Blues con grandissime aspettative che, però, sono state disattese.

L'ex terzino non riuscì a dare la svolta richiesta dalla proprietà: nonostante un buon rendimento in Champions, in Premier il cammino fu decisamente disastroso, con il conseguente esonero ad aprile.

  • NUMERI AL CHELSEA

    Al Chelsea, come detto, arrivò con grande hype. Potter è stato uno dei tanti "acquisti" che i blues hanno concluso dal Brighton e, come per molti di loro, anche l'allenatore non ha reso come ci si aspettava.

    Il rendimento in Champions League fu anche buono: Potter portò la squadra fino ai quarti di finale, spesso salvando il proprio incarico grazie ai risultati europei.

    Ma in Premier, a Londra, l'allenatore classe 1975 ha faticato, nonostante un iniziale buon impatto. In 22 gare, sotto la sua gestione, arrivarono 28 punti: pochi per Todd Boehly, che a soli otto mesi dal suo ingaggio, lo esonerò a inizio aprile.

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  • Potter-Pulisic-ChelseaGetty

    SEI MESI DIFFICILI

    Ma cosa non ha funzionato al Chelsea? I problemi sono stati diversi: una rosa extralarge e un feeling mai nato con i calciatori. Le frecciatine non sono mancate, al punto che qualcuno lo chiamò ‘Harry’ o ‘Hogwarts’. E anche con la proprietà il rapporto è stato quasi subito burrascoso, figlio dei cattivi risultati sportivi ottenuti.

    L'esperienza a Londra si è chiusa con una corposa buonuscita, prima di volare in vacanza, nel tentativo di liberarsi la mente dal pensiero delle minacce di morte arrivate alla famiglia.  

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  • Kaoru Mitoma Roberto De Zerbi Brighton(C)Getty Images

    "DIMENTICATO" AL BRIGHTON

    E se al Chelsea non è andata bene, al Brighton ci si è praticamente dimenticati di lui. Le sue 134 panchine con i Seagulls sono stato memorabili, ma dopo il suo addio la strepitosa stagione del successore De Zerbi ha riscritto i record del club inglese, arrivato in Europa League con il mister italiano.

    Oggi è l'allenatore italiano l'idolo al Falmer Stadium, nonostante le due memorabili salvezze raggiunte da Potter con in biancoblu.

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  • POTTER IN ATTESA

    Adesso Potter è in attesa di una nuova avventura. L'estate non ha portato nulla di nuovo, con le panchine di Premier che si sono cristallizzate per la maggior parte. A stagione in corso l'ex Chelsea spera di trovare qualcosa, andando a sostituire in corsa qualche collega che, come lui l'anno scorso, perse il posto in corso d'opera.

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