Giri immensi e poi ritornano: la Juventus ritrova Pogba da avversario in Champions League

Archiviata la squalifica e la grande amarezza, due mesi fa Pogba è stato ingaggiato dal Monaco. Lo spirito e la voglia di rivalsa sembrano essere quelle dei giorni migliori, sebbene il giocatore classe 1993 non abbia ancora esordito nel Principato.

L’urna della League Phase, però, gli ha già regalato un incrocio particolare: il Monaco giocherà in casa contro la Juventus, permettendo a Pogba una sfida molto complessa dal punto di vista sentimentale.

La doppia vita di Pogba alla Juventus è stata ricca di rimpianti. I primi quattro anni furono, semplicemente, impressionanti. 178 partite spesso dominanti, con 39 reti e 51 assist. Un totale di 90 partecipazioni ai goal, in pratica una ogni due partite. Tanta, tantissima roba per un centrocampista, calato in un triangolo completato da Pirlo e Vidal che fu il motore della Juve di Conte prima e di Allegri poi.

Pogba, in quella squadra, era l’estro, la prepotenza tecnica, la forza fisica dirompente: in poche parole, tutto. I tifosi impazzivano per lui e lui impazziva per loro: solo la chiamata da Manchester, dove lo lasciarono andare via da ragazzo, ruppe l’idillio, con Pogba che volle tornare a rifarsi lì dove non lo capirono in origine.

Di Pogba in campo, tuttavia, al momento non c’è traccia. Nella pre-season non è mai sceso in campo con il Monaco e in Francia si ipotizza che possa debuttare solamente a ottobre. Si tratterebbe di un ritorno dopo oltre due anni di stop: l’ultima immagine del centrocampista in campo è datata 3 settembre 2023, quando giocò 28 minuti nella sfida vinta ad Empoli dalla Juventus. Poi un calvario di sentenze, esami, lacrime e allenamenti individuali.

Una delle domande che lascia il sorteggio ai tifosi della Juve è: giocheremo contro Paul Pogba? Il quesito è aperto e, probabilmente, molto dipenderà da quando la sfida dello stadio Louis II verrà calendarizzata dall’UEFA. In caso si giocasse da novembre in poi, le possibilità di una presenza di Pogba sarebbero in risalita, quantomeno a partita in corso.