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Obiettivo portato a termine per la Francia, nonostante qualche patema di troppo: Polonia k.o. e quarti di finale conquistati per la truppa di Didier Deschamps, attesa dalla sfida contro Inghilterra o Senegal del prossimo 10 dicembre.
A dispetto dei pronostici della vigilia, la squadra di Michniewicz non sembra avere nessuna intenzione di fare da vittima sacrificale dei campioni del mondo: la fiducia di Lewandowski e compagni cresce col passare dei minuti, proporzionalmente al baricentro che rosicchia metri alla manovra transalpina.
I pericoli dalle parti di Szczesny non mancano comunque, portati da Tchouameni e Dembélé. Lewandowski regala qualche brivido a Lloris, ma è Giroud ad avere sui piedi il pallone del vantaggio: il passaggio di Dembélé è troppo forte e l'impatto dell'attaccante del Milan è infelice.
Si fa vedere anche Mbappé, ma Szczesny è attento a rispondere sul suo palo. Colossale l'occasione capitata a Zielinski: il giocatore del Napoli calcia addosso a Lloris, salvato poi sulla linea da Varane sul successivo tentativo di Kaminski. Mbappé trova però il pertugio allo scadere del primo tempo e disegna il corridoio giusto per la girata vincente di Giroud: goal numero 52 con la Francia, record assoluto davanti ad una leggenda come Thierry Henry.
Lo svantaggio obbliga la Polonia a scoprirsi e ciò slega la Francia dalla pressione subìta in fase di impostazione: a beneficiarne è soprattutto l'esuberanza atletica di Mbappé, fermato da un salvataggio di Krychowiak che per poco non inganna Szczesny.
Il match vive una fase di stallo che sembra rinvigorire le speranze polacche, brutalmente spente dalla classe di Mbappé che si prende la scena e raccoglie gli applausi di tutto lo stadio con una doppietta d'autore. E' la svolta che taglia le gambe alla Polonia, che trova il 3-1 dal dischetto con Lewandowski al secondo tentativo: il sogno mondiale della Francia continua spedito.