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Arthur Melo FiorentinaGetty Images

Arthur guida la Fiorentina, Pradè lo esalta: "Era un cane in gabbia"

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"Arthur è stato come un cane tenuto in gabbia per un periodo di tempo, l’abbiamo riaperta ed è diventato quasi pazzo, aveva una grandissima voglia di giocare".

Ha parlato così Daniele Pradè della prestazione di Arthur Melo in Genoa-Fiorentina, prima giornata della Serie A 2023/24, che ha visto i gigliati rifilare un netto 4-1 ai liguri.

Un elogio in piena regola per il centrocampista brasiliano, arrivato a Firenze per rilanciarsi dopo un biennio complicato fra Liverpool e Juventus.

Del resto la prestazione di Arthur a Genova è stata dominante, come evidenziato dalla sua heat-map: uomo ovunque di Italiano, il classe '96 si è regalato un grande debutto.

  • PRE-SEASON DI LIVELLO

    L'ottima gara di Arthur a Marassi segue, comunque, una pre-season di livello in cui il centrocampista aveva dimostrato grande voglia e aveva fatto intravedere una buona capacità di adattamento all'idea calcistica di Vincenzo Italiano.

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  • Arthur Melo Liverpool 2022-23Getty Images

    CONTINUITÀ CERCASI

    Per il classe 1996 adesso l'obiettivo è ritrovare quella continuità perduta nelle ultime annate, trascorse spesso in panchina fra Liverpool e Torino.

    Già giovedì la Fiorentina sarà attesa dal preliminare di Conference League e l'esperienza europea di Arthur sarà fondamentale per Italiano.

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  • LA FORMULA CON CUI È ARRIVATO A FIRENZE

    Il centrocampista brasiliano, attualmente di proprietà della Juventus, è arrivato alla Fiorentina con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto fissato attorno ai 20 milioni. Una cifra alta, ma che i gigliati potrebbero spendere qualora Arthur si rendesse protagonista di una grande stagione.

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