Danilo nella storia: il primo di sempre ad aver vinto due Champions League e due Libertadores

Secondo quanto riportato in Brasile da ‘Globo Esporte’, Danilo ha appreso solo poche ore prima dell’inizio della finale che sarebbe sceso in campo dal 1’.

A completare la linea difensiva del Flamengo sarebbe infatti dovuto essere Leo Ortiz, che però venerdì è stato costretto a fare i conti con il riacutizzarsi di un problema fisico che non gli ha consentito di scendere in campo.

Danilo, che è stato schierato da centrale, ha guidato la difesa con la consueta esperienza ed è anche stato tra i più attivi in fase di costruzione.

Danilo ha dunque deciso la finale di Copa Libertadores con il goal che è valso il definitivo 1-0 contro il Palmeiras e per lui non si è trattato di una prima volta.

Non solo infatti aveva già vinto nel 2011 l’ambito trofeo quando vestiva la maglia del Santos, ma anche in quella occasione aveva segnato in finale. 

Le firme che portarono quattordici anni fa al trionfo contro il Penarol (la partita finì 2-1) furono di Neymar e appunto di Danilo.

La vittoria contro il Palmeiras ha consegnato di diritto a Danilo anche un posto nella storia del calcio mondiale.

L’ex difensore della Juventus infatti, è diventato il primo giocatore di sempre a riuscire a vincere per due volte sia la Libertadores che la Champions League. 

I due trionfi nella massima competizione europea per club risalgono al 2016 e al 2017 quando vestiva la maglia del Real Madrid.

Dopo il triplice fischio finale della sfida con il Palmeiras, Danilo non ha nascosto la sua emozione.

“Non è un segreto per nessuno il fatto che io sia un tifoso del Flamengo e che desideravo tanto vestire questa maglia. Mia zia è morta venerdì e mio padre è dovuto tornare a casa. Lui è un grande tifoso del Flamengo e non è potuto essere qui. Voglio dedicare questa vittoria a lui e a tutta la famiglia”.