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Barella Dimarco Bastoni BBD GFXGOAL

Dall’Ital-Juve all’Ital-Inter: BBC in archivio, decisiva la BBD. E Spalletti esulta

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In passato era BBC, oggi è BBD. Cambiano gli acronimi, le maglie, i colori. Cambiano i trionfi, i nomi: dalla Juventus pluriscudettata, trainata da Bonucci, Barzagli e Chiellini all’Inter di Barella, Bastoni e Dimarco.

I minimi comuni denominatori sono i trionfi e l’appartenenza alla Nazionale, per un blocco che in passato faceva le fortune bianconere, oggi quelle nerazzurre.

Il ventesimo Scudetto dell’Inter, infatti, fonda le sue radici su un chiaro scheletro Azzurro, peraltro parzialmente già vincente anche con l’Italia, a partire da quel Barella re d’Europa nell’estate del 2021 e fra i top player assoluti della Serie A dominata dall’Inter di Simone Inzaghi.

E se i nerazzurri esultano e si godono il trionfo, plaude e sorride anche Luciano Spalletti.

  • Federico Dimarco Inter 2023-24Getty

    BLOCCO

    Barella, Bastoni, Dimarco: BBD. A loro, chiaramente, si aggiungono anche Acerbi e Frattesi, anche loro “azzurrabili” oltre che campioni d’Italia. Sono in cinque, praticamente potrebbero essere un buon 20% della Nazionale che Luciano Spalletti porterà con sé in Germania. Barella è il più utilizzato degli italiani nerazzurri, con 32 presenze messe a referto e un cumulo di oltre 2500 minuti. C’è stato sempre, ma anche Bastoni, Dimarco e Acerbi sono state garanzie importanti, per un blocco che mai ha deluso le attese, offrendo sempre un rendimento di altissimo livello.

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  • Barella KonateGetty

    DALLA BBC ALLA BBD

    Facile, dunque, comporre l’acronimo che tanto piace anche ai tifosi, così come a Simone Inzaghi. La BBD vince il suo primo titolo, dal momento che in occasione dell’ultimo Scudetto nerazzurro - con Antonio Conte in panca - in rosa erano presenti soltanto i due terzi della sigla: Barella e Bastoni, mentre Dimarco faceva ancora le fortune dell’Hellas Verona.

    Dopo la delusione di Instabul, in cui il City aveva privato l’Inter di Inzaghi del trionfo europeo, arriva finalmente quello tricolore.

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  • Bastoni InterGetty

    DIFESA DI FERRO

    Bastano un po’ di numeri, comunque, per rimarcare quanto siano stati fondamentali gli italiani dell’Inter. La difesa guidata da Bastoni e Acerbi ha subito solamente 297 tiri in 32 giornate di campionato. È il miglior dato della Serie A, che mette l’accento sul fatto che, oltre a esser stata spesso divertente e letale sotto porta, la squadra di Inzaghi è stata semplicemente inattaccabile, nel senso più puro della parola.

    Sempre prendendo in mano i numeri, poi, saltano all’occhio quelli di Barella. Quest’anno l’ex Cagliari sarà magari stato meno presenze nei tabellini, con soli due goal (dato peggiore dal 2019/20), ma è risultato dominante in costruzione. Ha completato oltre 1800 passaggi, quarto miglior dato della Serie A, enorme se si pensa che Barella per certi versi veniva visto come più distruttore di gioco che costruttore. Ma impressiona anche il dato sui passaggi filtranti: 54, a testimoniare dell’evoluzione di un ragazzo che sta anche innalzando il livello di qualità e sagacia tattica negli ultimi 20/30 metri.


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  • Bastoni DimarcoGetty/GOAL

    STORIE DIVERSE

    La BBD interista, chiaramente, è molto diversa dalla BBC juventina, per conformazione e caratteristiche. Ma come detto in apertura, entrambe condividono più aspetti: l’assemblaggio in corso d’opera, la fortificazione dell’intesa negli anni, la maturazione suggellata da un titolo. In più, lo spirito di appartenenza. Se Bonucci, Barzagli e Chiellini hanno dato il là al successo della Juventus, con un dominio durato nove anni, e la rappresentavano fuori dal campo, l’Inter spera legittimamente che Bastoni, Barella e Dimarco facciano lo stesso per i colori nerazzurri.

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  • Spalletti Italy EcuadorGetty Images

    SPALLETTI SORRIDE

    In questo, oltre al mondo interista, sorride anche Spalletti. Arrivato sulla panchina dell’Italia, l’allenatore di Certaldo ha trovato una Nazionale da condurre al meglio a Euro 2024. Una squadra che, per certi versi, aveva bisogno di ricevere certezze e quale pilastro migliore può esserci di uno su cui si è eretto uno Scudetto (e l’anno scorso una finale di Champions League)?

  • Barella Dimarco ItaliaGetty

    ITALIA MODELLATA SULL’INTER?

    Non è un caso, peraltro, che l’Italia a marzo abbia giocato le amichevoli negli USA con la difesa a tre. Il modulo con cui l’Inter si è distinta in questa stagione, esaltando le caratteristiche dei tre protagonisti della BBD: la qualità di Bastoni come braccetto difensivo, la capacità di Barella di interpretare le due fasi del centrocampo, l’enorme crescita avuta negli anni di Dimarco sulla corsia mancina. Proprio per questo, evidentemente, Spalletti sta studiando se fidarsi della BBD anche in ottica nazionale, scegliendo un modulo affine a quello di tre dei protagonisti annunciati.

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  • Barella Italia EcuadorGetty

    VERSO EURO 2024

    Euro 2024, del resto, incombe e le fortune dell’Inter potrebbero essere condivise dall’Italia. La BBD può ragionevolmente essere una carta pregiata da giocare anche in chiave azzurra, con Spalletti e Inzaghi che potrebbero condividere i benefici dati da un terzetto di giocatori, senza dimenticare Acerbi e Frattesi, che hanno dimostrato di vivere una stagione di autentica grazia in Serie A. E se la BBC della Juventus è stata storia, quella della BBD interista può ancora essere arricchita.

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