In passato era BBC, oggi è BBD. Cambiano gli acronimi, le maglie, i colori. Cambiano i trionfi, i nomi: dalla Juventus pluriscudettata, trainata da Bonucci, Barzagli e Chiellini all’Inter di Barella, Bastoni e Dimarco.
I minimi comuni denominatori sono i trionfi e l’appartenenza alla Nazionale, per un blocco che in passato faceva le fortune bianconere, oggi quelle nerazzurre.
Il ventesimo Scudetto dell’Inter, infatti, fonda le sue radici su un chiaro scheletro Azzurro, peraltro parzialmente già vincente anche con l’Italia, a partire da quel Barella re d’Europa nell’estate del 2021 e fra i top player assoluti della Serie A dominata dall’Inter di Simone Inzaghi.
E se i nerazzurri esultano e si godono il trionfo, plaude e sorride anche Luciano Spalletti.



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