Da stella della squadra a possibile ‘sacrificato’: perché la Fiorentina potrebbe cedere Nico Gonzalez

Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, non solo per la Fiorentina Nico Gonzalez non è incedibile, ma la valutazione del suo cartellino è stata addirittura abbassata.

In passato sono state fatte pervenire dall’Inghilterra offerte superiori anche ai 40 milioni di euro che sono sempre state rispedite al mittente, ma oggi la situazione potrebbe essere molto diversa.

Nico Gonzalezpiace in Premier League, in Arabia Saudita ed è finito nel mirino dell’Atletico Madrid e per prelevare oggi il suo cartellino potrebbe bastare un’offerta che oscilli tra i 30 ed i 35 milioni di euro.

L’entourage del giocatore si sarebbe già messo all’opera per individuare la soluzione più giusta.

Approdato alla Fiorentina nell’estate del 2021 a fronte di un esborso da 27 milioni di euro (cosa che ha fatto di lui l’acquisto più oneroso della storia del club), Nico Gonzalez nelle ultime tre stagioni si è imposto come il più forte tra tutti i giocatori della rosa gigliata.

E’ vero che spesso ha peccato in continuità e che in diverse occasioni è stato costretto a fermarsi a causa di infortuni dai quali ha fatto grande fatica a riprendersi (è successo anche nella scorsa stagione), ma di fatto negli ultimi anni è stato lui il vero trascinatore della Fiorentina.

E’ reduce da un’annata da 12 goal in 29 partite di Serie A (16 in 44 complessive) e, come se non bastasse, ha da poco vinto con l’Argentina la sua seconda Coppa America tra l’altro da buon protagonista.

Un giocatore di livello decisamente superiore rispetto alla maggior parte di quelli a disposizione oggi di Raffaele Palladino, eppure tra tutti sembra quello più destinato a lasciare Firenze.

La Fiorentina ha recentemente chiuso un’importante operazione di mercato assicurandosi Andrea Colpani.

Il club gigliato ha messo a disposizione di Palladino un giocatore che il tecnico conosce benissimo e che sotto la sua guida ha fatto vedere cose eccellenti al Monza.

L’arrivo di Colpani in riva all’Arno rappresenta certamente un colpo, ma il classe 1999 gioca nella stessa posizione di Nico Gonzalez.

Le caratteristiche sono diverse e l’argentino può agire anche sull’out opposto, ma di fatto la Fiorentina potrebbe avere già in casa il sostituto di colui che negli ultimi anni è stato il suo miglior giocatore.

In questo caso però l’acquisto di Colpani andrebbe rivalutato: se il club gigliato lo ha preso per rafforzare un reparto offensivo che comprende anche Nico Gonzalez è un discorso, se invece lo ha preso per sostituire Nico Gonzalez le cose cambiano.

Colpani è più forte di Nico Gonzalez? Il dibattito è aperto.

Da settimane si ha la sensazione che uno degli obiettivi principali della Fiorentina nel corso di questa sessione di calciomercato sia quello di abbassare il monte ingaggi.

Lo ha fatto cedendo Nikola Milenkovic e non rinnovando i contratti di giocatori come Castrovilli, Duncan e Bonaventura e non ci sono dubbi sul fatto che tra tutti i giocatori in rosa Nico Gonzalez sia quello con lo stipendio più alto: circa 3 milioni di euro a stagione.

Nell’ambito di una politica di ridimensionamento dei costi, la cessione dell'argentino sarebbe legittima, ma resta il ‘discorso’ sportivo e non dovrebbe essere di secondaria importanza.

Nel corso degli ultimi anni la Fiorentina ha visto partire alcuni dei suoi migliori giocatori (Vlahovic e Chiesa su tutti) e non sempre è riuscita a sostituirli a dovere.

Il rischio è quello che le ambizioni del club differiscano da quelle della piazza e la cosa potrebbe non aiutare soprattutto nel momento in cui si sta aprendo un ciclo tutto nuovo.

Vero è anche che la Fiorentina è oggi un cantiere aperto e che la cifra ricavata dalla cessione di Nico Gonzalez potrebbe servire per andare a colmare le tante lacune di una rosa ad oggi incompleta.