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Alara SehitlerGetty

Cognome usato per scopi di estrema destra: Alara Sehitler giocherà solo col nome sulla maglia

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Non giocherà più col cognome sulla schiena, ma soltanto col nome di battesimo: è questa la drastica decisione adottata da Alara Sehitler.

La giocatrice del Bayern Monaco ha ricevuto l'approvazione per scendere in campo con un'eccezione grafica, vista l'immediata assonanza col cognome del dittatore nazista alla guida della Germania tra il 1933 e il 1945.

Una scelta dettata da un triste retroscena che ha convinto una volta per tutte la ragazza a presentare una richiesta poi approvata.

  • COS'È SUCCESSO?

    Il cognome di Alara, che si pronuncia correttamente "She-Hitler", era stato utilizzato per scherzi e giochi di parole, ma soprattutto per scopi di estrema destra: i nazionalsocialisti, infatti, avevano sfruttato l'assonanza col dittatore Adolf Hitler per scopi di propaganda e denigrazione. Anche i media inglesi, che notoriamente non si tirano indietro davanti a battute di cattivo gusto, si erano lasciati andare a qualche ironia di troppo.

    La diciottenne tedesca, che aveva espresso il desiderio di prendere tale provvedimento già l'anno scorso, ha ricevuto l'approvazione sia dal club che dalla DFB. La relativa richiesta all'UEFA è stata approvata e la modifica è stata attuata all'inizio dell'anno.

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  • Alara Sehitler Germany Women 2025Getty Images

    SOLO IL NOME SULLA SCHIENA

    Il cognome le è stato dato da suo padre, originario della Turchia dove ha il significato di "martire".

    Sulla sua schiena si leggerà solo Alara: la centrocampista offensiva sarà quindi la prima giocatrice della nazionale tedesca a indossare una maglia recante il solo nome di battesimo.

    Tuttavia, la novità grafica non si è ancora vista: in Nations League non è stata schierata né contro l'Olanda e né contro l'Austria. Alara ha fatto il suo debutto in nazionale già lo scorso anno.

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  • IL FUTURO

    Alara, che ha Florian Wirtz come modello, è uno dei più grandi talenti del Paese. Nel 2022 è diventata campionessa europea Under 17 e un anno dopo vicecampionessa europea Under 19. In seguito ha ricevuto la medaglia d'oro Fritz Walter come meritato riconoscimento.

    Nel Bayern, Alara svolge ancora principalmente il ruolo di riserva, ma viene anche occasionalmente schierata nella formazione titolare: quattro goal e due assist in 15 partite sono il suo bottino in questa stagione.

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