Chi può lasciare l'Inter, da Sommer a Calhanoglu e Dumfries: estate di grandi cambiamenti per i nerazzurri

Il portiere svizzero è reduce da un Mondiale per Club sottotono: pesano gli errori commessi tra Monterrey e soprattutto Fluminense, con la mancata uscita sul goal di Cano che ha aperto la strada verso la vittoria ai brasiliani.

Negli ultimi giorni per lui si è parlato di un interesse del Galatasaray che, se confermato, potrebbe dare vita a una trattativa per la cessione in Turchia e alla conseguente promozione a titolare di Josep Martinez.

Acerbi è legato all'Inter da un contratto in scadenza tra un anno, ma la società nerazzurra ha la possibilità di rescinderlo pagando una penale: scenario che, alla luce dei 37 anni del difensore, non è da escludere a priori.

Si tratterebbe di una scelta in linea con la volontà di abbassare l'età media della rosa e di dare maggiore spazio a profili più giovani (Leoni del Parma grande indiziato) e, allo stesso tempo, funzionali al progetto.

Il difensore tedesco ha saltato tutte le quattro gare del Mondiale per infortunio: arrivederci direttamente alla nuova stagione, sempre che sia ancora parte integrante della rosa a disposizione di Chivu.

Bisseck è stato infatti spesso e volentieri accostato a club inglesi, sebbene in Viale della Liberazione non sia ancora arrivata alcuna offerta per il cartellino: negli occhi dei tifosi ci sono ancora i passi a vuoto commessi in più di un'occasione, possibili motivi di un addio che consentirebbe all'Inter di iscrivere a bilancio una corposa plusvalenza.

Il turco è il calciatore nerazzurro più chiacchierato del momento: l'uscita di Lautaro e la successiva precisazione di Marotta nel post-partita di Inter-Fluminense hanno indirizzato le luci dei riflettori verso l'ex Milan.

Sulle sue tracce, come noto, c'è il Galatasaray che però non ha ancora mosso passi concreti per l'acquisto: il futuro di Calhanoglu sembra però segnato, lontano da Milano dopo la netta presa di posizione di capitan Lautaro che ha scatenato la replica social del metronomo.

Anche Frattesi è stato indisponibile per l'intero Mondiale per Club a causa di un guaio fisico: l'ex Sassuolo è tornato in Italia per nuovi accertamenti prima degli ottavi, ma le voci su un possibile addio non si sono placate.

Se a gennaio c'era stato spazio per la telenovela Roma, ora c'è il rischio di un nuovo tormentone: negli ultimi giorni si è parlato di interesse dell'Atletico Madrid, mentre sullo sfondo (ma piuttosto lontano al momento) resta l'ipotesi di una permanenza in Italia (Napoli?).

Il futuro nerazzurro dell'olandese si è fatto improvvisamente incerto: colpa di una clausola variabile (da pagare in un'unica soluzione) inserita nell'ultimo rinnovo del contratto, da 25 milioni a salire fino a un massimo di 30 e valida per la prima metà di luglio.

Una cifra piuttosto abbordabile per un giocatore che ha dimostrato di saper fare la differenza, soprattutto a livello fisico e di esuberanza atletica: il Barcellona è il club più chiacchierato in merito alla posizione di Dumfries, che proprio ai blaugrana aveva inferto una doppietta nell'andata della semifinale di Champions League.

L'ex Porto si trova ancora bloccato in Iran e chissà se, una volta risolto questo problema, tornerà a vestire la maglia dell'Inter: la conferma di Pio Esposito e l'arrivo di Bonny lo hanno spinto ulteriormente ai margini della rosa.

Da capire se i sondaggi di Nottingham Forest, Besiktas e Fulham si trasformeranno in qualcosa di più concreto nelle prossime settimane: di sicuro c'è che l'ex Porto è uno di quei giocatori con le valigie pronte.

Con ogni probabilità chi non farà parte del progetto è Buchanan, reduce dall'avventura in Gold Cup col Canada e rientrato dal prestito al Villarreal: per lui si valutano soluzioni alternative alla permanenza in nerazzurro.

Ha fatto benissimo in prestito al Lucerna Aleksandar Stankovic, che però è ora vicinissimo al Club Brugge: affare da 10 milioni, con l'Inter che vuole inserire all'interno dell'accordo anche un diritto di riacquisto per mantenere un controllo sul giocatore.

Ai saluti anche Sebastiano Esposito, il cui futuro dovrebbe essere alla Fiorentina.