Girando per il web, a ridosso del finale della stagione 2022/23 di Serie B, una frase è saltata all’occhio di tutti: il Cosenza sta alla lotta salvezza in Cadetteria come il Real Madrid sta alla vittoria della Champions League. Questo, in breve, il senso.
Quando il Cosenza si presenta al San Vito Marulla, a metà marzo per il match contro la SPAL, la classifica non sorride: anzi. I lupi sono ventesimi in Serie B e nulla, ma proprio nulla, viste anche le altre squadre coinvolte nella lotta all’interno della “zona rossa”, avrebbe potuto far pensare a una possibile salvezza.
Perché, poi, per la “legge dei grandi numeri” non può andare sempre bene. I rossoblù erano riusciti a salvarsi già un anno prima, ai Playout contro il Vicenza, raggiunti grazie a un altro mezzo miracolo nel finale di campionato: due vittorie e un pari contro il Pisa che si stava giocando la promozione in Serie A. Ma figuriamoci. C’è qualcosa che scatta, quando i rossoblù sono a un passo dal drammatico ritorno in Serie C: nel 2021, ad esempio, sono stati riammessi dopo l’esclusione del Chievo Verona. Nel 2022, come detto, si son salvati rimontando l’1-0 dell’andata contro il Vicenza, con una doppietta di Joaquin Larrivey. Nel 2023 non è andata diversamente.
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