Quattro attaccanti, di cui tre nuovi. L'Inter ha chiuso il mercato 2023 sostituendo Lukaku, Correa e Dzeko confermando il solo capitan Lautaro Martienz. Attorno a lui si è mosso il reparto offensivo: sono divenuti nerazzurri Marcus Thuram e Marko Arnautovic, ma ha ripreso i vecchi colori anche Alexis Sanchez.
Nonostante le gare ogni tre giorni tra Serie A e Champions League (in attesa dell'arrivo della Coppa Italia nei prossimi mesi) l'Inter ha confermato un reparto d'attacco limitato come nella passata annata. In caso di necessità, del resto, è aperto il mercato degli svincolati, così come è sempre arruolabile un giovane dalla Primavera. O due, in caso di estrema difficoltà relativa ad infortuni o squalifiche.
Proprio dal mercato, o più probabilmente attingendo alla formazione giovanile, l'Inter potrebbe risolvere il problema Arnautovic.
L'austriaco è uscito dolorante dalla sfida contro l'Empoli e in attesa di buone nuove (difficili, considerando le parole di Inzaghi e l'urlo strappa-cielo dell'ex Bologna) la società nerazzurra cerca di capire come riportare al numero minimo di quattro gli attaccanti per le prossime sfide di campionato.
La soluzione più ovvia sembra essere quella di puntare su Amadou Sarr, già convocato per le prime giornate di Serie A, quando Alexis Sanchez non era ancora disponibile.


