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Bonucci non è più considerato un titolare: ora decide lui

Leonardo Bonucci e la Juventus. Una storia che potrebbe finire, ma che ancora rappresenta un rebus. Tra il dico e non dico. Tra una decisione da prendere e, quindi, eventualmente una destinazione ancora da scoprire.

La sensazione, e forse qualcosa in più, è che si sia giunti al punto di non ritorno. In quanto, e non potrebbe essere altrimenti, i bianconeri pianificano le mosse del futuro. Dando la priorità, ovviamente, alla bontà già presente in casa.

Prolungato il contratto di Dean Huijsen fino al 2027, pronto a vivere il suo primo pre-campionato con la prima squadra, non bisogna sottovalutare Koni De Winter, di rientro dal prestito trascorso all’Empoli. Due giovani dal potenziale conclamato, chiamati a prendersi il pacchetto arretrato che verrà.

Bonucci, legato alla Juve fino al 2024, da Madama non viene considerato più un giocatore imprescindibile. E, questo, gli è stato già comunicato. Non è un titolare, stop.

Dunque, ora sta al diretto interessato decidere il suo futuro, con - magari - vista Europei. A 36 anni, insomma, si può ancora ambire ai massimi palcoscenici. Ma prendendo coscienza della realtà dei fatti.

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