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Bologna Inter ColomboDazn

Bologna-Inter finisce con l'accerchiamento dell'arbitro, giocatori e dirigenti furiosi: colpa di una rimessa

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L'Inter viene agganciata dal Napoli dopo la sconfitta subita a Bologna. Il goal di Orsolini permette ai rossoblù di scavalcare momentaneamente la Juventus al quarto posto e allo stesso tempo genera una doppia capolista in Serie A, vista la sconfitta meneghina e il successo ottenuto dal Napoli sabato. Al termine dell'1-0 del Dall'Ara, però, la rabbia nerazzurra.

Sui social si sta ampiamente discutendo di quanto successo dopo il triplice fischio finale, quando l'arbitro Colombo è stato accerchiato da dirigenti e giocatori dell'Inter, intenti a chiedere lumi sulla sua direzione di gara.

Un Colombo che ha dovuto ritardare il ritorno negli spogliatoi del Dall'Ara, vista l'impossibilità di dirigervi per la presenza di giocatori e dirigenti interisti attorno a lui.

A far luce sul perchè Colombo è stato accerchiato è stato lo stesso allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi, al termine della partita.

  • COLOMBO ACCERCHIATO, IL MOTIVO

    "Chiaramente c'era nervosismo per l'ultima rimessa, è stata battuta 12-13 metri avanti" ha spiegato Simone Inzaghi al termine della partita persa contro il Bologna. "E' un dato oggettivo. Il nervosismo è per quello, l'arbitro ha fatto il possibile e ha cercato di arbitrare al meglio".

    "Una rimessa vicino alla mia panchina è stata battuta quasi all'area tecnica del Bologna" ha continuato il tecnico dell'Inter, spiegando il perchè del nervosismo post partita.

    "Ma non è un alibi, dovevamo essere più bravi anche se la squadra ha fatto quello che doveva fare. Una rimessa 13 metri avanti non può essere convalidata, intendo quella precedente a quella finale"

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  • Simone InzaghiGoal/Dazn

    LA RIMESSA DELLE POLEMICHE

    Simone Inzaghi ha spiegato come i suoi giocatori fossero decisamente nervosi a fine partita per la rimessa precedente al goal di Orsolini, con il pallone uscito dalle parti dell'area tecnica dello stesso allenatore.

    Al 93', di fatto, Lucumì raccoglie il pallone nel punto dove la palla è uscita, nella parte destra del campo e di fatto, come detto da Inzaghi, proprio sulla sua area tecnica.

    Invece che battere in quel punto, però, il difensore del Bologna lancia la sfera al compagno di squadra Miranda, che batte la rimessa delle polemiche dalla parte sinistra del campo.

    La rimessa dunque viene effettivamente battuta diversi metri più a sinistra rispetto a dove era uscito il pallone.

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  • "UNA SVISTA, LO CAPIRANNO"

    "Ho parlato con la squadra, ma non accettavano quanto successo" ha aggiunto Simone Inzaghi ai microfoni di Sky Sport.

    "Hanno visto la rimessa battuta 12 metri più avanti e non va bene con due persone messe lì a controllare. Può esserci una svista, lo capiranno"

    "Quella precedente all'ultima è tredici metri più avanti, non può essere convalidata. Finché si tratta di quattro metri... È per questo che i ragazzi erano così nervosi giustamente. Ma non dev'essere un alibi. Al di là di quello, la palla doveva essere respinta e non finire da Orsolini".

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