Saranno Napoli e Bologna a contendersi, il prossimo 22 dicembre la Supercoppa Italiana. La compagine felsinea infatti, supera l’Inter al termine di una seconda semifinale decisa solo dalla lotteria dei rigori, dopo che i 90’ regolamentari si erano chiusi sulla’1-1.
Una sfida, quella che si è giocata a Riad, che si è messa subito in discesa per i meneghini: alla squadra di Chivu, infatti, bastano appena 2’ di gioco per portarsi in vantaggio con Marcus Thuram, che è bravo a trafiggere Ravaglia con una conclusione al volo sfruttando al meglio un cross di Bastoni.
I rossoblù inizialmente sembrano accusare il colpo, ma con il passare dei minuti aumentano l’intensità del loro pressing riuscendo progressivamente ad alzare il loro baricentro. La squadra di Italiano inizia a spingere con forza e si rende pericolosa in un paio di occasioni con Odgaard.
La partita si gioca su ritmi molto alti ed è scandita da frequenti cambi di gioco e, al 25’, Ravaglia è bravissimo a salvare d’istinto su Zielinski, che tocca a colpo sicuro da distanza ravvicinata.
Sventato il pericolo, il Bologna torna a premere sull’acceleratore e al 35’ i suoi sforzi sono premiati quando Bisseck, nel tentativo di anticipare Castro, tocca il pallone con il braccio in area: Chiffi, dopo la revisione al monitor, assegna un calcio di rigore che viene trasformato da Orsolini con un potente tiro centrale per l’1-1.
L’ultima parte della prima frazione riserva l’infortunio che costringe Bernardeschi, fin lì uno dei migliori in campo, a lasciare il terreno di gioco, e una deviazione di Lucumì su tiro di Dimarco che manda fuori tempo Ravaglia, ma il pallone finisce di un nulla al lato.
Nella ripresa l’Inter riparte decisamente meglio e al 54’ è Luis Henrique a provarci con un destro dall’interno dell’area. Al 56’ la compagine nerazzurra si vede anche assegnare un calcio di rigore dopo un contrasto tra Heggem e Bonny, ma il direttore di gara, dopo aver rivisto l’azione al monitor, torna sui suoi passi ed annulla la decisione.
Il Bologna fatica a portare un pressing aggressivo come nel primo tempo e a continuare a provarci con maggiore insistenza sono i meneghini, che però o difettano in precisione o trovano un ottimo Ravaglia sulla loro strada.
Il risultato così non cambia più fino al 90’ e dunque, per decidere la seconda finalista della Supercoppa Italiana, si deve procedere con la lotteria dei calci di rigore.
Dal dischetto l’Inter parte bene con Lautaro, al quale risponde Ferguson. Da qui in poi le due squadre si inceppano con Bastoni, Moro, Barella, Miranda e Bonny che in sequenza non riescono segnare. A spezzare l’equilibrio è dunque Rowe, mentre il rigore decisivo, dopo quello trasformato da De Vrij, lo segna Ciro Immobile.
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