Il Barcellona si gode il trio delle meraviglie: Yamal, Raphinha e Lewandowski trascinano i blaugrana

Non poteva mancare la griffe di Raphinha, autore del momentaneo 1-0 al 25' del primo tempo: un tocco proprio sulla linea di porta, quanto basta per togliere la paternità della rete a Cubarsì. Dinamica dell'azione da brividi: posizione regolare di pochissimo e beffa scongiurata.

Il brasiliano si è poi 'fatto perdonare' con l'assist aereo per il raddoppio di Lewandowski, replicato nel finale: stavolta il destinatario è Yamal, abile a timbrare il 4-0 in campo aperto.

36 anni (37 ad agosto) e non sentirli: Robert Lewandowski continua a segnare con una regolarità impressionante, nonostante una carta d'identità non più giovanissima che però non lo sta affatto condizionando.

Il polacco si è confermato una sentenza contro la sua vecchia squadra, la sua vittima preferita: grazie alla doppietta di stasera è salito a quota 29 reti inferte ai gialloneri in 28 partite, una media impressionante.

Sono 40, invece, i timbri stagionali: dato che non risente affatto di un'età che, mai come in questo caso, è davvero soltanto un numero.

Alla festa non poteva non partecipare Lamine Yamal che, goal del 4-0 a parte, lo zampino lo aveva messo eccome in due delle altre tre reti blaugrana.

Fatta eccezione per l'1-0 di Raphinha, il 17enne spagnolo ha contribuito a tutte le marcature: in occasione del 2-0 ha pennellato per la testa del brasiliano, mentre sul 3-0 ha offerto il 'dai e vai' a Fermin Lopez, autore dell'assist per Lewandowski.

Il migliore attacco della Champions League potrebbe trovarsi di fronte la difesa più impenetrabile: quella dell'Inter, infilata finora soltanto tre volte in undici uscite europee.

Un esame di livello assoluto per Acerbi e compagni, con l'ex Sassuolo che si sta confermando uno specialista nella marcatura di attaccanti top: dopo Haaland, anche Kane è finito impigliato nella rete del classe 1988.

Chissà che nel prossimo futuro tale trattamento non possa toccare anche a Lewandowski: un qualcosa che i tifosi nerazzurri si augurano tantissimo.