B di Boxing Day: cosa può dirci l’ultima giornata del girone d’andata di Serie B

La squadra di Fabio Pecchia si è dimostrata fin qui la formazione più completa, amalgamata e matura del torneo. I tanti ragazzi di talento a disposizione dell’ex allenatore della Cremonese stanno finalmente facendo la differenza: i fiori, pare, sono sbocciati e il Parma va forte in campo, volando in classifica da agosto.

Il successo contro la Ternana ha consegnato il titolo di campioni d’inverno ai gialloblù, attesi dal Brescia in un match di grande blasone ma anche sbilanciato verso l’alta classifica, con le rondinelle che sperano di irrompere in zona playoff.

Benedyczak e Bernabè sono i cavalli in più nel motore di un collettivo che ha un potenziale davvero esplosivo soprattutto in ottica futura. Dietro il Parma, comunque, c’è tanto, tantissimo traffico.

Tutta la zona alta della graduatoria naviga con il mirino puntato sui primi due posti: dal Venezia secondo al Modena ottavo ci sono sette formazioni in sette punti.

Lagunari nettamente involuti nel periodo recente: un punto in tre partite, la vetta persa proprio per il ritorno del Parma.

Ma è in generale la zona playoff che sta rallentando: negli ultimi due turni, le prime otto del campionato hanno vinto solo quattro partite (una a testa per Parma, Cremonese, Cittadella e Venezia), ovvero il 25% del totale.

La fisarmonica del campionato è in fase di compressione: le distanze fra metà classifica e zona playoff si stanno accorciando, con il Cittadella come squadra più in forma del torneo (20 punti nelle ultime 10), permettendo a chi sembrava un po’ più staccato come la Sampdoria o il Brescia di ritornare a contatto.

Chi deve ripartire, in aggiunta al sopracitato Venezia secondo, è proprio la Sampdoria: la sconfitta contro la Feralpisalò ha messo fine a una fase molto positiva del campionato dei blucerchiati.

Il pazzo 3-2 subito a Marassi ha interrotto la rincorsa di Pirlo alla zona playoff. Dopo un avvio davvero complesso, l’ex centrocampista sembra aver trovato la quadra anche se, mai come quest’anno, il livellamento del torneo produce una quantità di partite assolutamente imprevedibili che complicano la realizzazione di qualsiasi striscia vincente.

Per verificare chiedere al Palermo di Corini, settimo in classifica, alle prese spesso con risultati al di sotto del livello della rosa ma anche del gioco espresso.

Senza dimenticare, infine, della zona salvezza: anche qui ci sono state risalite di un certo livello. Prima è toccato al Lecco, rinvigorito da Emiliano Bonazzoli in panchina, poi alla Ternana, le cui tre vittorie consecutive hanno permesso di schizzare verso l’alto.

Coinvolto nella mischia c’è anche lo Spezia, partito con ben altro obiettivo in estate: i liguri, loro malgrado, stanno lottando per evitare la seconda retrocessione consecutiva;

spazio anche alla Feralpisalò che, come detto, sgomita: le due vittorie consecutive hanno rilanciato la matricola gardesana, che adesso non vuol fermarsi dopo aver riavviato il motore della propria stagione.

Come sempre, anche quest’anno la Serie B si divide e si snoda fra i propri evergreen e i nuovi prospetti in corso di esplosione.

E per un Massimo Coda che continua a gonfiare le reti avversarie, dopo aver spostato i propri talenti dal Genoa alla Cremonese, ci sono i Cassano (cognome pesante, 3 goal e 3 assist con il Cittadella) e i Raimondo (7 goal con la Ternana) in rampa di lancio.

Programma ricchissimo nel Boxing Day per la Serie B. Si parte dalle 12:30 andando avanti all day long: il Mapei aprirà le danze con la sfida fra le neopromosse Reggiana e Catanzaro.

Alle 15 il grosso del turno: sette partite, con Parma a Brescia e Venezia contro la Feralpisalò in trasferta. Incrocio tutto da seguire anche quello del Picco dove lo Spezia e il Modena dovranno, con obiettivi diversi, cercare di riscattarsi dopo i quattro schiaffi presi da Cittadella e Cremonese.

Proprio i grigiorossi saranno poi protagonisti alle 18 al Barbera: super sfida contro il Palermo, chi vince fa un passo importante nella corsa alla promozione. Chiude, alle 20:30, un altro appuntamento di grande blasone: s’accende Marassi, c’è Sampdoria-Bari.