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Allegri Verona JuventusGetty

Allegri riprende la Juventus: "Non bisogna pensare di essere già in Champions"

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Quarta gara consecutiva senza i tre punti per la Juventus, ora a -9 dalla vetta occupata dall'Inter: il 2-2 imposto dal Verona al 'Bentegodi' ha messo a rischio la seconda piazza dei bianconeri, che potrebbero addirittura scivolare al terzo posto.

Un'eventualità che si verificherebbe in caso di successo del Milan a Monza: Leao e compagni volerebbero a +1 sui rivali piemontesi, la cui astinenza da vittorie dura ormai da un mese.

Intervistato da DAZN al termine del match pareggiato a Verona, Massimiliano Allegri ha fatto il punto sulla situazione attuale che di certo non sorride alla sua squadra: guai a considerarsi già in Champions League, obiettivo dichiarato fin da inizio stagione.

  • OBIETTIVO RIPARTENZA

    "Una partita come questa la si poteva anche perdere, bisogna riordinare le idee e chiarire l'obiettivo. Stiamo prendendo dei goal con troppa facilità".

    "Anche con l'Udinese abbiamo avuto cinque o sei occasioni e non abbiamo segnato. Può succedere, ciò che non bisogna sbagliare è l'atteggiamento. Nel calcio ci si impiega tanto per costruire, poi per distruggere basta poco".

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  • TANTI ERRORI

    "Loro ripartivano e non fermavamo subito l'azione, abbiamo sbagliato tecnicamente nel primo tempo. Con la partita di oggi dobbiamo smaltire la delusione successiva alla gara con l'Empoli. Modulo? Ci siamo messi con un altro sistema ma non è questo che fa la differenza. Bisogna riprendere a vincere già a partire dalla sfida col Frosinone".

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  • GUAI A CULLARSI

    "Non bisogna pensare di essere già in Champions: finché non c'è l'aritmetica, dobbiamo lavorare per acquisirla. I ragazzi sono molto intelligenti e lo sanno".

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  • INTER A +9

    "Il distacco dall'Inter? Non so quanto abbia inciso, di sicuro non dovrà incidere. Bisogna resettare, abbiamo anche una semifinale di Coppa Italia da giocare. La buona partita è stata fatta, ma per vincere non basta".

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