Allegri ribadisce l'obiettivo della Juventus: "Per tornare in Champions mancano dieci punti"

"Buona partita contro una buona Atalanta. Sia sul primo che sul secondo goal potevamo fare meglio. Ripresa più arrembante e di tecnica, bisogna migliorare la fase difensiva in situazione di vantaggio: prendiamo goal troppo facilmente".

"Come si migliora? Lavorando sulle situazioni e rimanendo sereni. Abbiamo guadagnato un punto sul Bologna, per arrivare tra le prime quattro ne mancano dieci. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla: hanno avuto una bella reazione e parte dello stadio non ha aiutato all'intervallo. L'impegno non è mancato".

"I 58 punti sono gli stessi, magari avremmo potuto averne di meno prima e oggi avremmo battuto l'Atalanta. Non perdiamo di vista l'obiettivo che è la qualificazione in Champions".

"Oggi abbiamo cercato di costruire a quattro dietro per cercare più spazi in avanti. A volte abbiamo cercato Milik corto anziché andare sulla sua testa. Contro una squadra che marca a uomo sono importanti gli inserimenti".

"Ci manca uno come Koopmeiners? No assolutamente, oggi siamo stati un po' polli sulla punizione e leggeri sulla seconda rete, situazione letta male. Venivamo da un periodo complicato: anche se non sembra, questo risultato vale molto".

"Mi fa piacere perché vuol dire che è stato riconosciuto il lavoro. Stasera i tifosi sono stati bravi perché hanno aiutato la squadra durante le difficoltà. Se l'anno prossimo la Juventus giocherà la Champions, i tifosi potranno vedere delle belle partite in Europa".

"Sono contento, nel secondo tempo ha fatto meglio come tutta la squadra".