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Vincenzo Italiano Fiorentina 2023 2024Getty Images

Adesso è ufficiale, Italiano saluta la Fiorentina: “Tre anni bellissimi, ma l’ambiente chiede di più”

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La notizia era nell’aria da qualche tempo, adesso però c’è anche l’ufficialità: si chiude l’avventura di Vincenzo Italiano alla guida della Fiorentina.

L’ormai ex tecnico gigliato saluta dopo tre anni intensissimi nei quali la sua squadra si è spinta per due volte in finale di Conference League ed una in quella di Coppa Italia.

Tre finali senza l’epilogo sperato, ma che comunque certificano il lavoro di un allenatore che, con il suo lavoro, ha riportato la Fiorentina ad ottimi livelli dopo annate molto complicate.

Ad annunciare il suo addio è stato lo allenatore ai microfoni di ‘DAZN’ dopo Atalanta-Fiorentina.

  • “TRE ANNI BELLISSIMI”

    “Sono stati tre anni bellissimi, vado via migliorato e con un bagaglio enorme. Porterò quello che mi hanno dato la società, i giocatori e il popolo viola per sempre nel cuore. Non abbiamo vinto alcun trofeo, ma è stato un percorso fantastico. Dispiace per i ragazzi e per tutta la gente che meritava di avere una gioia. Sono stati per me tre anni positivi e non parlo di risultati ma di rapporti. Oggi abbiamo pianto e ci siamo abbracciati, sono emozionato. Andare via e lasciare questo legame non è bello, ma il calcio è questo e i rapporti resteranno per sempre”.

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  • “L’AMBIENTE CHIEDE DI PIU’”

    “Quando si arriva ad un certo livello e non riesci ad andare oltre la gente e l’ambiente chiede uno sforzo maggiore ed io ho già dato il massimo. E’ giusto allora voltare pagina e lasciare spazio a chi ha nuove idee, a chi può far crescere questi ragazzi e dare soddisfazioni a questo ambiente”.

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  • “SIAMO CRESCIUTI”

    “Abbiamo vissuto momenti indimenticabili nello spogliatoio, hanno parlato il capitano e il direttore. Si va avanti e si aprono nuovi scenari. Volevamo tornare in Europa e andare forte in tutte le competizioni e ci siamo riusciti, penso che tutti siamo cresciuti e arricchito il nostro bagaglio”.

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  • “CRITICHE DETTATE DALL’AMORE”

    “Chi lavora a Firenze e inizia un percorso in viola deve dare tanto. C’è tanta passione e le critiche e gli attacchi sono dettati dall’amore per la maglia. A volte le critiche sono state costruttive, altre volte mi hanno fatto male, ma si riparte e si reagisce perché siamo professionisti. Non siamo riusciti a vincere un trofeo, ma il percorso verrà ricordato”.

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  • “DEVO DECIDERE BENE”

    “Da domani inizieremo a programmare il nostro futuro. Devo ponderare bene tutte le scelte e dovrà migliorare e togliermi delle soddisfazioni. C’è tempo per scegliere bene”.

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