La terza esperienza in Premier League di Pierluigi Gollini, quella vissuta al Tottenham, si è chiusa dopo una sola stagione. Archiviata l'avventura con gli Spurs il portiere, il cui cartellino era ancora di proprietà dell'Atalanta, torna in Italia e diventa ufficialmente un nuovo giocatore della Fiorentina.
Gollini si è sottoposto nella giornata di venerdì alle visite mediche di rito che hanno preceduto le firme sui contratti. A confermare il buon esito della trattativa è stato lo stesso club gigliato attraverso i propri profili social.
"ACF Fiorentina - si legge sul sito viola - comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo con diritto di riscatto, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Pierluigi Gollini dall'Atalanta BC.
Gollini, nato a Bologna il 18 marzo 1995, con un passato nel settore giovanile del Club viola, ha indossato, tra i professionisti, le maglie di Hellas Verona, Aston Villa, Atalanta e Tottenham.
Il nuovo calciatore viola conta anche una presenza con la Nazionale Italiana".
Per il classe 1995 si tratta della sua terza maglia italiana dopo quelle della Dea, appunto, e del Verona.
In Inghilterra, il portiere bolognese non ha collezionato nemmeno un gettone di presenze in campionato, senza mai riuscire a scalfire la titolarità di Hugo Lloris.
Per lui solamente 10 apparizioni complessive distribuite tra Conference League, FA Cup e Carabao Cup.
Troppo poco per dare continuità alla sua permanenza Oltremanica, decisamente maggiore la voglia di rimettersi in gioco sul palcoscenico nostrano. E l'occasione è puntualmente arrivata.
Gollini torna a vestire la maglia con il giglio sul petto a dieci anni dalla fine della sua breve avventura nel settore giovanile della Fiorentina. Approdato in viola nel 2010, ha lasciato il club per unirsi al settore giovanile del Manchester United.