Pubblicità
Pubblicità
Liverpool Anfield Super League protestGetty

Superlega: Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester United e Tottenham lasciano

Pubblicità

La Superlega ha perso i pezzi uno dopo l'altro. Dopo l'uscita di scena del Manchester City, sono arrivati i comunicati ufficiali da parte di Liverpool, Chelsea, Manchester United, Tottenham e Arsenal che sanciscono il loro addio al nuovo torneo. Per il momento resiste solo la partecipazione del Chelsea.

Scenario surreale quello che è venuto a crearsi a sole ventiquattro ore di distanza dalla fondazione della Superlega. Tutte le formazioni inglesi, che soltanto nella giornata di ieri avevano preso dato il via libera al nuovo format, sono ufficialmente uscite dalla neonata rassegna continentale, portando il torneo a venire sospeso a tempo indeterminato.

E' stato il Manchester City ad aprire le danze. Poi, a ruota, è toccato al Liverpool fare dietrofront.

"Il Liverpool Football Club conferma di aver interrotto la propria partecipazione al progetto legato ad una Superlega Europea".
L'Arsenal si è scusato con i propri tifosi per le ore d'incertezza alimentate dalla questione Superlega.

"Le reazioni dei nostri tifosi ci hanno offerto la possibilità di riflettere. Non è mai stata nostra intenzione provocare così tanta incertezza, ma quando è arrivato l'invito a entrare in questa nuova Superlega, pur sapendo che non ci fossero garanzie, non volevamo correre il rischio di rimanere indietro e ci siamo mossi per assicurarci di proteggere l'Arsenal e il suo futuro. Grazie a voi e alla vicinanza della comunità calcistica ritiriamo la nostra adesione all Superlega. Abbiamo commesso un errore e ci scusiamo per questo".

Il Presidente del Tottenham Daniel Levy ha chiarito la posizione del club londinese.

"Ci scusiamo per l'ansia e il turbamento causati da questa nuova proposta. Abbiamo ritenuto importante che il nostro club partecipasse allo sviluppo di una possibile nuova struttura che cercasse di garantire una migliore sostenibilità finanziaria, offrendo al contempo un sostegno significativamente maggiore per la piramide calcistica. Siamo conviniti che non si debba mai rimanere fermi e che lo sport debba rivedere costantemente le competizioni e la governance per garantire che il gioco che tutti amiamo continui ad evolversi ed eccitare i fan di tutto il mondo. Vorremmo ringraziare tutti i sostenitori che ci hanno offerto i loro pensieri e le loro posizioni".

Anche i Red Devils salutano la nuova competizione.

"Abbiamo ascoltato con attenzione la reazione dei nostri fan, del governo del Regno Unito e di altre parti interessate chiave. Rimaniamo impegnati a lavorare con altri in tutta la comunità calcistica per trovare soluzioni sostenibili alle sfide a lungo termine che il gioco deve affrontare".

Pubblicità

ENJOYED THIS STORY?

Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0