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Roma-Inter Primavera 1-2: Casadei e Iliev regalano lo scudetto ai nerazzurri

La prima volta è solitamente unica e indimenticabile. Per Cristian Chivu è sinonimo di storia. All'esordio in panchina in una finale del campionato Primavera, l'allenatore romeno dell'Inter porta a casa lo Scudetto e regala il titolo numero 10 della storia del club.

In una finale intensa ed equilibrata, i ragazzi nerazzurri si impongono in rimonta sulla Roma di Alberto De Rossi al termine dei tempi supplementari. Un match che cresce d'intensità nel corso dei minuti e che rappresenta il finale degno di una stagione incredibile delle due squadre.

Come dicevamo, l'Inter di Chivu conquista lo scudetto in rimonta con i goal di Casadei e Iliev nel primo tempo supplementare dopo la rete di Vicario. Battesimo con successo per l'ex difensore, che conquista il trofeo: i nerazzurri tornano a vincere dopo la doppietta 2017-2018 con Stefano Vecchi in panchina e salgono a quota dieci successi, staccando il Torino e diventando il club più vincente nel campionato Primavera.

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Roma contro Inter. Prima contro seconda della regular season. I playoff confermano la classifica al termine della stagione regolare mettendo di fronte le due squadre migliori al termine del campionato. A dire il vero, giallorossi e nerazzurri si qualificano alla finale al termine di due sfide dopo semifinali con copione completamente opposto: in scioltezza con il 2-0 sulla Juventus la squadra di De Rossi, al termine di un incredibile 3-3 in rimonta i ragazzi di Chivu.

Formazione tipo per Alberto De Rossi, che conferma il 3-4-1-2 con Volpato alle spalle di Satriano e Cherubini. Due novità per Chivu, che cambia due terzi dell'attacco: confermato Peschetola, con Jurgens e Abiuso in avanti e Zuberek in panchina.

Nel primo tempo è l'equilibrio a dominare. La posta in palio è alta e le due squadre provano a non concedere nulla. A partire meglio sono i giallorossi: sugli sviluppi di un calcio di punizione dal lato corto dell'area di rigore, Faticanti raccoglie la respinta corta della difesa dell'Inter e calcia al volo dai 20 metri. Il suo tentativo si spegne sul fondo. Al 22' Vicario ha la chance sul corner da sinistra: tutto solo nel cuore dell'area di rigore non colpisce bene la sfera di testa, mandandola sopra la traversa.

La risposta dell'Inter di Chivu è firmata dagli attaccanti. Al 31', Jurgens anticipa Vicario con la punta ma il tentativo finisce oltre il palo, mentre allo scadere Abiuso entra in area e calcia col destro. Il suo tiro, che sembrava destinato all'angolino, colpisce il suo compagno Peschetola.

Il secondo tempo ricomincia sulla falsariga del primo, con l'equilibrio a dominare. I due allenatori provano a cambiare qualcosa con la girandola dei cambi. L'episodio che sblocca il risultato arriva al 70' ed è in favore della Roma. Sul calcio d'angolo battuto da destra da Volpato, il difensore giallorosso Javier Vicario salta indisturbato e firma la rete dell'1-0.

La reazione dell'Inter è veemente. La squadra di Chivu trova il pari all'81': ennesima discesa di Franco Carboni sulla sinistra e cross al centro per l'accorrente Cesare Casadei. Il centrocampista nerazzurro, diventato capitano dopo l'uscita di Sangalli, colpisce di testa con precisione e manda la sfera alle spalle di Mastrantonio.

I nerazzurri sfiorano il sorpasso pochi secondi più tardi: il neoentrato Valentin Carboni rientra sul sinistro e prova la conclusione che sfiora il palo e termina fuori di pochissimo. I primi 90 minuti non bastano: servono i tempi supplementari per decretare la squadra campione d'Italia.

Nell'extra time sale in cattedra Nikola Iliev. Il talento bulgaro colpisce il palo al 95', con l'intervento di Mastrantonio decisivo. Il preludio al goal: due minuti più tardi, il numero 10 nerazzurro semina il panico nell'area della Roma, prima di realizzare la rete del vantaggio con il destro. L'Inter completa la rimonta.

Le speranze di De Rossi e i suoi si spengono sulla traversa al 117': Vicario, insolitamente in avanti, riceve la palla nel cuore dell'area nerazzurra. Il difensore spagnolo dei giallorossi controlla e calcia col mancino: la palla colpisce la faccia interna del 'legno' e torna in campo.

L'arbitro non concede recupero e al 120' decreta la fine del match: l'Inter è campione d'Italia Primavera per la decima volta nella storia.

IL TABELLINO

ROMA-INTER 1-2

Marcatori: 70' Vicario (R), 81' Casadei (I), 97' Iliev (I)

ROMA (3-4-1-2): Mastrantonio; Ndiaye, Feratovic (46' Keramitsis), Vicario; Missori, Faticanti, Tripi (102' Cassano), Rocchetti (83' Oliveras); Volpato (77' Pagano); Cherubini (46' Tahirovic), Satriano (65' Padula). All. De Rossi.

INTER (4-3-2-1): Rovida; Silvestro (106' Nunzatini), Hoti, Moretti, F. Carboni; Fabbian (59' Grygar), Sangalli (79' Iliev), Casadei; Peschetola (66' V. Carboni); Abiuso (79' Owusu), Jurgens (66' Zuberek). All. Chivu.

Arbitro: Giordano

Ammoniti: Peschetola (I), F. Carboni (I), Feratovic (R), Hoti (I), Keramitsis (R)

Espulsi: nessuno

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