Non cenna ad esaurirsi l'euforia in casa Monza per la prima e storica promozione in Serie A raggiunta dal club brianzolo dopo il successo nella finale playoff contro il Pisa.
Tanti i protagonisti della cavalcata che ha condotto il sodalizio presieduto da Silvio Berlusconi al primo piano del calcio italiano, ma tra questi c'è stato anche chi è non è stato in grado di rispondere presente all'appello.
Ogni riferimento a Gaston Ramirez è puramente voluto. Il trequartista uruguaiano, infatti, si è trasferito al Monza lo scorso 7 dicembre. Un 'colpo' a parametro zero, quello orchestrato da Adriano Galliani, destinato ad incrementare il tasso di qualità sulla trequarti campo brianzola. Quantomeno sulla carta.
Il riscontro del campo, invece, ha raccontato tutta un'altra storia: Ramirez ha giocato appena 6 partite, di cui solamente una da titolare, per un computo totale di appena 161' in Serie B.
Specialmente da febbraio in poi, l'ex Bologna e Sampdoria è sparito letteralmente dai radar di Giovanni Stroppa: dal 15 febbraio in poi, ha giocato appena 20' contro l'Alessandria. Di fatto gli ultimi della sua stagione.
Venti minuti in tre mesi, dunque. L'esatto opposto di quello che ci si aspettava da un calciatore sbarcato a Monza con l'ambizione di recitare un ruolo da protagonista.


