Mauro Icardi contro Dario Benedetto, ci risiamo. La sfida tutta argentina si ripropone nella partita più attesa e sentita di Francia: PSG-Marsiglia, 'Le Classique'.
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Sarà la prima volta che Icardi e Benedetto si troveranno l'uno di fronte all'altro sul campo, ma nell'ultimo anno il confronto a distanza tra i due per guadagnarsi un posto nella Seleccion argentina ha infiammato tutto il Sud America e non solo.
Nel febbraio 2018 Maradona ci andò giù pesante, sbilanciandosi nettamente a favore del 'Pipa'.
"Sampaoli è un bugiardo, dovrebbe ammettere di non avere un vero centravanti, anche se dovesse chiamare Icardi, che è una vergogna. In quel caso poi, meglio Benedetto che merita assolutamente una nuova chance, visto che è 10 volte superiore ad Icardi . Mauro sa solo come si fa ad andare a mangiare a casa dei suoi amici”.
E anche un sondaggio proposto da 'Olè' ai tifosi argentini si chiuse con una preferenza evidente per Benedetto, con il 75% dei voti. Ma alla fine nessuno dei due venne convocato per il Mondiale in Russia: il Pipa a causa di un brutto infortunio, Icardi per scelta tecnica nonostante i 29 goal messi a segno con l'Inter in campionato.
La storia si è ripetuta in occasione dell'ultima Copa America, ma questa volta l'esclusione è stata per entrambi di carattere tecnico. Un destino legato e incrociato quello di Icardi e Benedetto, anche sul fronte calciomercato in un'estate che li ha visti grandi protagonisti.
Il Pipa ha lasciato il Boca Juniors per trasferirsi al Marsiglia e gli Xeneizes hanno pensato proprio ad Icardi per sostituirlo. I contatti ci sono stati, come ammesso dalla moglie-agente Wanda Nara, ma alla fine non se n'è fatto nulla. Il futuro di Maurito sarebbe stato in Francia, proprio come Benedetto, ma con la maglia degli odiati rivali del PSG.
L'ex Boca è partito subito forte segnando quattro goal consecutivi, tra i quali uno nel derby contro il Nizza e la doppietta al Monaco. Icardi ci ha messo un po' di più a carburare, ma il mese di ottobre di Maurito è stato da autentico top.
Goal in Champions al Galatasaray, poi le prime due reti consecutive in Ligue 1 e infine la doppietta al Club Brugge. In totale fanno 5 goal segnati in appena 6 presenze, con una media di una rete ogni 75 minuti giocati.
"Icardi è straordinario per come lavora ed è molto disciplinato", ha detto Tuchel dopo l'ultima grande prestazione in Champions. Benedetto invece è reduce da un solo goal nelle ultime cinque presenze, ma è il tipo che si esalta in partite del genere, come dimostrano i due goal consecutivi segnati negli ultimi due Superclasico contro il River Plate.
Dopo tanti confronti a distanza è l'ora della resa dei conti, uno contro l'altro, nello stesso campo, in una partita che non sarà mai come le altre. Non poteva esserci scenario migliore del Classique per assistere alla prima sfida tra i due bomber il cui destino è inevitabilmente incrociato.