L'esordio in una gara ufficiale col Paris Saint-Germain l'ha fatto il 4 agosto, vincendo la Supercoppa di Francia contro il Monaco, ma Gianluigi Buffon è atteso fra pochi giorni anche all'esordio in Ligue 1, con la prima giornata di campionato che vedrà i parigini affrontare al 'Parco dei Principi' il Caen. Insomma, per l'ex portiere della Juventus sta per entrare nel vivo la sua avventura nel calcio francese.
"Per tanti anni questa realtà mi ha affascinato, ne ho parlato a lungo con Verratti e Sirigu - ha affermato Buffon, intervistato per la rivista ufficiale del PSG - Ma perché non riescono nel grande salto? Mi chiedevo. Ora qualche risposta ce l'ho".
I campioni non bastano per vincere nelle coppe europee... "Per vincere in Europa servono grandi giocatori, è vero, ma serve soprattutto essere una grande squadra - ha spiegato Buffon - Io mi sento ancora competitivo e spero di poter dare tanto ai miei nuovi compagni, ma non saranno i singoli o un grande allenatore a fare la differenza. La nostra forza deve essere lo spogliatoio, la volontà di tutti i componenti della rosa di scendere in campo per soffrire e lavorare insieme, al fine di realizzare uno scopo comune. Così, nulla ci sarà precluso".
Di campioni il PSG ne ha diversi, ma ce n'è uno che secondo Buffon potrà davvero entrare nella storia... "Mbappé? E' evidente che abbia qualcosa di speciale - ha detto il portiere del giovane compagno di squadra - E' sulla strada giusta e continuando così potrà raggiungere campioni del calibro di Pelè, Maradona, Messi o Ronaldo. Nel mio piccolo, proverò a dargli una mano a raggiungere questo obiettivo".
