Dopo il caos di martedì sera l'UEFA vuole vederci chiaro su quanto successo al 'Parco dei Principi', quando la partita tra PSG e Basaksehir è stata sospesa a causa di un presunto insulto razzista da parte del quarto uomo nei confronti di Pierre Webo.
La partita, fermatasi al minuto 13 per volontà di entrambe le squadre e valida per la sesta giornata della fase a gironi di Champions League, verrà recuperata mercoledì sera ma intanto l'UEFA ha ufficialmente aperto un'inchiesta sull'accaduto.
Non solo. Pierre Webo, espulso martedì sera, sarà regolarmente in panchina dato che come comunicato dal club turco il suo cartellino rosso è stato 'congelato' in attesa degli esiti dell'inchiesta.
A causare la sospensione della gara è stato l'appellativo utilizzato dal quarto uomo romeno Sebastian Colţescu che ha indicato Webo, assistente di Okan Buruk, come 'quello nero' per indicare la persona dello staff da espellere.
"Quello nero laggiù, vai a controllare chi è. Quello nero laggiù, non è possibile fare così".
La gara, come detto, verrà recuperata mercoledì sera a partire dal minuto numero 13 ma con una quaterna arbitrale tutta nuova. Inoltre sia le due squadre che gli arbitri entreranno in campo con una maglietta speciale che reciterà il classico slogano 'No to racism'.
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