Il calcio scalda i motori e si prepara in vista di una possibile ripartenza: il governo inglese ha infatti dato il via libera alla ripresa delle competizioni sportive a partire dal prossimo 1 giugno, dunque c'è l'ok per la ripresa della Premier League.
La fase due del governo britannico consente infatti il "normale svolgimento degli eventi culturali e sportivi a porte chiuse": la notizia apre le porte al seguitissimo campionato inglese, che potrà dunque essere portato a termine in estate.
Spetterà ora ai vertici della federazione inglese studiare il percorso che porta alla ripresa ufficiale della Premier, sulla base di un protocollo che verrà analizzato e messo in pratica per consentire il normale svolgimento delle partite in totale sicurezza per i giocatori.
Non ci sono a oggi ancora date ufficiali sulla ripresa, ma il semaforo verde governativo spiana la strada ad alcune previsioni sul fatidico giorno: negli ultimi giorni l'idea più discussa è stata quella di una ripartenza fissata per l'8 giugno con conclusione delle competizioni a luglio, un arco temporale che a questo punto diventa sostenibile in base alle indicazioni delle istituzioni.
Se da una parte la Ligue 1 francese e l'Eredivisie olandese sono state già decretate concluse, la Bundesliga ha invece già fissato la data ufficiale del ritorno in campo: anche il calcio inglese si prepara a ripartire dopo il lungo stop dettato dalla terribile emergenza sanitaria.
Richard Masters, amministratore delegato della Premier League, ha comunque annunciato che nella riunione con i club si è anche valutata la sospensione definitiva:
"Per la prima volta abbiamo discusso di un possibile stop. C'è comunque la volontà di ripartire, ma sicuramente non prima di metà giugno. Non mi sembra giusto parlare di giocare prima di aver preso una decisione sulla ripresa degli allenamenti".
