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Stefano Pioli Milan InterGetty Images

Pioli crede nella reazione del Milan: "Ripartiamo da consapevolezza e maturità"

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Il Milan si è complicato leggermente il compito di approdare agli ottavi di finale di Europa League, con il pareggio per 2-2 contro la Stella Rossa arrivato nei secondi finali dell'andata. A San Siro vietato sbagliare nel ritorno dei sedicesimi di Europa League.

Sconfitto nel Derby contro l'Inter, fuori dalla Coppa Italia, k.o contro lo Spezia, il Milan è in un periodo difficile dopo aver tenuto il piede sull'acceleratore per diversi mesi. Prima di provare a riprendersi in campionato, ci sono gli ottavi di Europa League da conquistare.

Pioli, tecnico del Milan, ha parlato alla vigilia della gara contro la Stella Rossa:

"Il percorso di Europa League è stato complicato, ma è normale che sia così quando si alza il livello. Ora c'è l'ostacolo di domani, giocheremo con grande determinazione per poter passare questo turno"

Anche Leao ha parlato in conferenza, evidenziando come il Milan debba reagire a queste ultime gare. Parole che Pioli apprezza:

"Denotano consapevolezza e maturità nel gruppo, che sono cose che ci hanno permesso di fare questo percorso. E' normale che domenica non ci fossero sorrisi, ma dobbiamo ripartire da questo"

Sconfitto nel Derby, Pioli ha affrontato il perchè di tale k.o:

"Abbiamo analizzato l'ultima prestazione, solo a fine primo tempo e all'inizio del secondo abbiamo fatto il nostro gioco. Abbiamo giocato con poca intensità. Si può cadere, non è un fallimento cadere in queste partite ma lo sarebbe stare fermi nei punti di caduta. Dobbiamo ripartire con ritmo e continuità, a partire dalla gara di domani".

Capitolo Ibrahimovic in vista della partecipazione a Sanemo:

"Parlo tutti i giorni con lui. Settimana scorsa abbiamo stabilito il suo programma, salterà un paio di allenamenti ma alle partite ci sarà. Se c'è un campione in grado di reggere questa pressione è lui, anzi credo che tragga più motivazione per aiutare la squadra".

Pioli va controcorrente riguardo il giocare ogni tre giorni:

"Ansia? No, me ne darebbe di più non doverlo fare. Vogliamo fare bene, ho tanti giocatori per tenere alto il livello della squadra. Domani sarà una partita complicata, ma alla nostra portata. Vogliamo andare avanti in Europa". 

Appuntamento giovedì a San Siro.

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