Quella di Antoine Griezmann è una carriera in continua ascesa. Dopo i successi con l’Atletico Madrid e dopo essersi laureato campione del mondo con la sua Francia, ‘Le petit diable’ la scorsa estate ha compiuto un passo importantissimo: l’approdo in un grandissimo club come il Barcellona.
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L’attaccante transalpino, in un’intervista a La Liga pubblicata da DAZN, ha svelato cosa vuol dire giocare con la maglia blaugrana.
"È un orgoglio, sono molto felice di essere qui, mio padre è molto contento di vedere suo figlio giocare nel Barcellona e io voglio scrivere la storia in questo club. Devo lavorare per riuscirci, per essere importante. E sono qui per questo”.
Per Griezmann il Barcellona rappresenta una realtà totalmente nuova.
“Sto imparando, vedendo cose nuove e sto cercando di integrarmi nel migliore dei modi in questo gruppo. Sono molto felice di essere qui e mi sto divertendo. Spero di migliorare sia nei goal che negli assist. Ripeto, mi sto adattando, cercando di imparare il più possibile la tattica visto che venivo da un altro tipo di gioco. Mi sento bene però, a livello fisico e mentale. Ho tanta voglia di lavorare, allenarmi e migliorare”.
Al Barcellona, l’ex stella dell’Atletico Madrid ha la possibilità di giocare con un grandissimo del calcio mondiale come Leo Messi.
“Messi lo vedo ogni giorno, cerco di carpirne i movimenti, o muovermi bene quando ha il pallone per avere una maggiore connessione. Leo è il più forte giocatore del mondo ed è bello dividere il campo con lui”.
L’obiettivo di Griezmann è quello di migliorarsi per aiutare il Barça ad ottenere risultati sempre più importanti.
“Qui si lavora diversamente, sto spesso a casa mia quindi devo organizzarmi io. All'Atletico e alla Real Sociedad il ritrovo era in hotel ed era più facile gestirsi, però va tutto bene, sono fiducioso. Sono felice in campo e fuori. Ho avuto la fortuna di fare una doppietta all'esordio al Camp Nou, anche se per me non è questa la cosa più importante. L'importante è fare bene a livello di squadra e aiutare i compagni”.
Il trasferimento di Barcellona ha rappresentato un ulteriore step per la sua carriera.
“Sono allegro, con voglia di fare sempre di più, aspettavo questo momento da tantissimo, perchè da avversario non avevo avuto la possibilità di segnare al Camp Nou. Sono contento di averlo fatto per la prima volta con questa maglia”.
Nonostante sia francese, quella di Griezmann è stata una carriera che si è sviluppata tutta in Spagna.
“Alla Real Sociedad devo molto, perchè quando ho iniziato è stato il primo club a credere in me. Mi ha dato tutto per essere felice, tanto in campo quanto fuori. Sono stati loro a farmi firmare il primo contratto da professionista. Gli devo tantissimo. E poi l'Atletico: i tifosi, il Cholo Simeone, i compagni, è stata un'esperienza bellissima al momento la migliore della mia carriera. Bei momenti con i compagni, con i tifosi, per me sono stati i migliori. Ora sono qui a Barcellona, nel club più grande del mondo. È una nuova sfida, gioco e nuovo stile, nuovi compagni, per questo mi sto ambientando poco a poco”.
Essere al Barcellona vuol dire lottare per tutti i titoli più importanti.
“Credo dobbiamo competere in tutte le competizioni, provare a vincerle. Sarà un cammino lungo e difficile: momenti in cui staremo bene, ma altri più negativi. Dovremo restare uniti, cercare di vincerle tutte ed essere competitivi”.
Griezmann ha svelato quali sono i suoi sogni per il futuro.
“I sogni sono vincere la Liga, la Champions, Coppa del Re, l'Europeo, un altro Mondiale, tante cose. Fare felice la mia famiglia, i miei compagni, i miei amici, tante cose”.