Pubblicità
Pubblicità
Radja Nainggolan Diletta LeottaDAZN

Nainggolan a DAZN: "L'addio all'Inter? Marotta non è mai venuto a parlarmi"

Pubblicità

Un goal all'incrocio, splendido, per ripartire. E per dimenticare un'annata complicata. Contro la SPAL, Radja Nainggolan ha trovato la sua prima rete con il Cagliari, lasciandosi definitivamente alle spalle la stagione disputata con la maglia dell' Inter e marchiando finalmente a fuoco la sua seconda avventura sull'Isola.

Guarda la puntata di 'Linea Diletta' con Nainggolan su DAZN

Due mondi completamente diversi, l'Inter e il Cagliari. Nainggolan è uscito dai progetti di Marotta e Conte, ma ha comunque lasciato il segno nel finale di stagione nerazzurro, con quel goal all'Empoli valso la qualificazione in Champions League negli ultimi minuti dell'ultima giornata. Una rete pesantissima, decisiva, ma che non è stata accompagnata dall'esultanza che tutti si sarebbero aspettati dopo un goal così importante. Un comportamento che il belga, senza filtri, spiega a Diletta Leotta nel corso di 'Linea Diletta', programma di DAZN.

"È stata un'esultanza un po' leggera. Non era polemica. La gente pensa fosse polemica: ero molto contento ma era più un sospiro di sollievo. Ho provato delle emozioni più di sofferenza che di gioia".

Ma in quel momento Nainggolan aveva già capito che quella sarebbe stata la sua ultima prodezza con la maglia dell'Inter? Risposta negativa, come confessa in tutta sincerità il Ninja.

"Non me lo aspettavo. Marotta non mi è mai venuto a parlare, non me l'hanno mai detto. Vado in vacanza e poi a fine giugno mi chiamano in riunione dove mi dicono che hanno fatto altre scelte. Io poi ho svolto il ritiro, allenandomi bene e cercando di convincere l’allenatore, ma non sono riuscito a fargli cambiare idea perché la società aveva preso una decisione e lui, giustamente, ha dato retta alla società".

Una rivoluzione che, oltre a quella di Nainggolan, ha portato anche alle partenze di Perisic e Icardi, altri due indesiderati dell'Inter e di Conte. Il primo è andato al Bayern, il secondo al PSG. Radja ha deciso di ripartire da casa, da dove era iniziata la sua avventura in Serie A. Tentando, grazie all'affetto del popolo sardo, di dimenticare la delusione nerazzurra.

Pubblicità

ENJOYED THIS STORY?

Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0