Il ritorno di JoséMourinho all'Old Trafford sulla panchina del Tottenham è stato agrodolce: dagli abbracci del pre-gara all'amarezza della sconfitta per 2-1 contro il Manchester United, la sua ex squadra, con doppietta di Marcus Rashford.
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L'amarezza del tecnico è stata visibile anche in un paio di frecciatine che lo 'Special One' ha riservato ai giocatori avversari, salutati e abbracciati nel pre-partita. A ’BeIN Sports’ ha affermato che i giocatori dello United a fine partita simulavano infortuni per perdere tempo.
“Abbiamo iniziato male, loro meglio. Hanno segnato il primo, quasi il secondo e per i primi 30 minuti erano molto meglio di noi. Poi nell’ultimo quarto d’ora la storia è stata diversa, nel secondo tempo loro hanno fatto passi indietro, hanno iniziato a difendere bassi ed erano furbi nel prendersi falli e fingere infortuni, e sono stati pericoli in contropiede".
Per lo United si tratta della quinta vittoria in 15 partite di Premier. In precedenza erano arrivate anche vittorie in casa contro Chelsea e Leicester, più un pareggio con il Liverpool.




Proprio a questo proposito Mourinho ha ricordato come lo United abbia fatto punti soprattutto contro squadre che la precedono in classifica.
"Lo United quest’anno ha fatto ottimi risultati contro le migliori squadre della Premier: Chelsea, Liverpool, Leicester. Per il modo in cui giocano è più facile, non hanno paura di tenere un approccio difensivo. Contro squadre migliori di loro, che vogliono tenere tanto la palla, è più facile".
