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Il futuro di Sergej Milinkovic-Savic è tutto da definire: il centrocampista serbo, che concluderà l'ottavo anno con la Lazio, va in scadenza nel 2024, ma a un anno dalla fine del suo contratto sono tanti, troppi i discorsi su cosa accadrà la prossima estate.
Perché Milinkovic-Savic potrebbe davvero lasciare il club biancoceleste, e a confermare questo scenario è stato Igli Tare, direttore sportivo della Lazio, intervenuto a Sky Sport nella serata di lunedì.
"Penso che per il bene di tutti quanti ci siederemo al tavolo a chiarire questa cosa. Lui ha un legame molto forte con la Lazio: ha stima e affetto verso la società e l'allenatore. Può succedere di tutto, anche che alla fine della stagione verrà ceduto a un'altra società".
Insomma, in quel "può succedere di tutto" c'è parecchio del futuro di Milinkovic-Savic, che chiaramente ha diversi estimatori e club pronti a fare dei passi avanti.
Secondo quanto riportato da "La Gazzetta dello Sport", Stefano Pioli ha individuato in lui il rinforzo ideale per il Milan della prossima stagione.
Il club rossonero, che ha sempre apprezzato il centrocampista serbo, starà alla finestra valutando il potenziale trasferimento anche in base al posizionamento in classifica e alla qualificazione alla prossima Champions League.
A poche settimane dall'estate, quindi, ritorna uno dei tormentoni degli scorsi anni, ma con qualcosa in più: un "può succedere di tutto" che cambia gli scenari e il futuro di Milinkovic-Savic.