Pubblicità
Pubblicità
Sergej Milinkovic Savic Lazio 2019Marco Rosi

Milinkovic-Savic a DAZN: "Sarei titolare alla Juventus? Non si sa mai... "

Pubblicità

E' uno dei protagonisti più attesi di Lazio-Juventus e, alla vigilia di una gara che potrebbe lanciare definitivamente i biancocelesti, Sergej Milinkovic-Savic si confessa ai microfoni di DAZN.

Con DAZN segui Lazio-Juventus IN STREAMING, LIVE E ON DEMAND

Il serbo ammette che quella di sabato sera sarà una partita particolare e crede che la Lazio possa seriamente giocarsela.

"La Juventus è ancora la squadra da battere. Io so che se giochiamo come sappiamo fare noi, possiamo metterli in difficoltà. Poi non so se potremo batterli o no. Adesso secondo me loro non attraversano un momento tanto positivo, quindi è una cosa a nostro favore. Stiamo preparando la partita in maniera diversa rispetto a tutte le altre".

"Io sarei titolare alla Juventus? Boh, bella domanda. Per adesso sono alla Lazio e penso solo a questo, poi non si sa mai..."

Milinkovic-Savic poi confessa di trovarsi bene in campo con Luis Alberto e spiega la grande intesa con lo spagnolo.

"Non sto facendo la sfida con Luis Alberto a chi fa più assist, l'importante è che tutti diano il 100%. Noi due ci capiamo bene perché ci piace giocare a calcio. Mi auguro che Luis possa fare altri 20 assist e io di meno".

C'è invece un altro compagno dal quale Milinkovic-Savic si aspetta più assist.

"Lazzari deve crossare verso di me più spesso? Lui è molto bravo, spesso lo lanco io sulla fascia quindi non sempre riesco anche a raccogliere il pallone in area. Ma lui deve solo metterla mrbida in area, poi ci penso io (ride ndr)".

Rispetto alle passate stagioni è un Milinkovic-Savic differente sicuramente meno prolifico ma più continuo nelle prestazioni.

"Quest'anno gioco più dietro, devo essere più sereno perché in quella posizione non posso sbagliare. Sono cambiato più mentalmente che tecnicamente, guardo anche le partite in modo diverso".

La chiusura finale è dedicata alla svolta della stagione della Lazio, agli obiettivi di quest'anno e alla frase preferita in romano.

"Ci sono state due partite che hanno cambiato la nostra stagione, prima quella contro la Fiorentina e poi quella contro il Milan. Abbiamo capito di dover giocare allo stesso modo dal 1' al 90', segnando anche tanti goal. L'obiettivo è il quarto posto? Sì, l'importante è stare nelle prime quattro posizioni e giocare in Champions League nella prossima stagione".

"La mia frase preferita in romano? Dico spesso 'andiamo a magnà'."

Pubblicità

ENJOYED THIS STORY?

Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0