E’ iniziata ufficialmente la seconda avventura di Zlatan Ibrahimovic al Milan. Il fuoriclasse svedese, dopo aver trovato nei giorni scorsi l’accordo che lo legherà al club rossonero, nella mattinata di giovedì è arrivato in Italia per completare il percorso che ha portato alla firma sul contratto e per unirsi ai suoi nuovi compagni di squadra.
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Ibrahimovic è atterrato all’aeroporto di Linate alle ore 11:30, in leggero ritardo sull’iniziale tabella di marcia. Ad attenderlo Zvonimir Boban (l’incontro con Maldini è invece previsto a Milanello) ed oltre 200 tifosi che per lui hanno intonato numerosi cori, oltre che i microfoni di Milan TV , ai quail ha rilasciato le sue prime parole.
"Ricordo tanti anni fa, lo stesso posto. Ora l’importante è che sono qua, sono molto contento ed emozionato. Ho sempre detto che questa è casa mia, sono stato in altre squadre ma adesso l’importante è che sono tornato. Un messaggio per i tifosi? Aspettatemi a San Siro, tornerò a farlo saltare come prima”.

Il fuoriclasse svedese, parso visibilmente sorridente e tiratissimo, ha abbracciato Boban prima di salire a bordo della vettura con la quale si è diretto presso la clinica La Madonnina, dove ha superato le visite mediche di rito che precedevano la firma.
L’auto con a bordo Ibra, nel lasciare la pista sulla quale era atterrato l’aereo privato con il quale ha viaggiato l’attaccante, è stata accerchiata da numerosissimi tifosi festanti che all’asso svedese hanno voluto riservare un caldissimo saluto, una scena che poi si è ripetuta pochi minuti più tardi all'arrivo in clinica.
Una volta svolti i test, il nero su bianco (contratto depositato in Lega) a Casa Milan e poi via a Milanello per conoscere Pioli e i nuovi compagni. Ibra is back.


