Mendy Senegal ChelseaGetty/Goal

Campione d'Africa e del mondo in sei giorni: Mendy non si ferma più

Campione d'Europa in carica. Campione d'Africa in carica. Campione del Mondo in carica. Il 2021 è stato esaltante per Edouard Mendy? Il 2022 è iniziato in maniera magica. Dopo aver conquistato la Champions League lo scorso maggio in maglia Chelsea e la Supercoppa Europea contro il Villarreal in estate, il portiere senegalese continua a far incetta di trofei.

Premiato come miglior portiere della Coppa d'Africa, Mendy è uno degli eroi del Senegal, per la prima volta sul tetto del continente grazie alla vittoria ai rigori contro l'Egitto. Vacanze per riprendersi dalla sbornia del successo in Camerun e della festa a Dakar? Ovviamente no.

Mendy non è tornato a Londra, ma ha raggiunto il Chelsea negli Emirati Arabi Uniti, visto il Mondiale per Club da giocare. Sostituito da Kepa nella semifinale contro l'Al-Hilal, non appena possibile è tornato a disposizione di Tuchel, che l'ha schierato titolare nella finale. E così, dopo neanche una settimana, altra coppa conquistata.

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Un Mendy sempre entusiasta, mai sazio. Anche dopo il fischio finale nel match contro il Palmeiras, vinto ai supplementari grazie al rigore di Havertz, l'ex Rennes è apparso tra i più felici per il quarto titolo d'elite ottenuto nel giro di dieci mesi. 2-1 nella gara che ha chiuso il Mondiale per Club ad Abu Dhabi, che ha visto il ventinovenne battuto da Veiga su rigore durante i tempi regolamentari.

Raccontata più volte, la storia di Mendy merita di essere ricordata continuamente. Nel 2014, dopo l'esperienza con il Cherbourg, rimase svincolato per un anno. Dopo aver fallito diversi provini, tra cui quello con il Tolosa, venne ingaggiato dal Marsiglia. Da qui Reims, Rennes e l'intuizione del Chelsea nel 2020, che ha messo sul piatto 25 milioni di euro per strapparlo al club transalpino.

Mendy ha conquistato titoli con il Chelsea e con la propria Nazionale nell'ultimo anno, ma non è l'unico: Jorginho ha vinto gli Europei con l'Italia, con Champions, Supercoppa Europea e Mondiale per Club ad arricchire la propria collezione. La scorsa estate, invece, gli Stati Uniti di Pulisic hanno conquistato la Gold Cup nordamericana, con l'ex Dortmund non convocato causa nuova annata di Premier League troppo vicina al torneo.

Ad un passo dai trent'anni, che compirà il primo marzo, Mendy ora punta al grande obiettivo dei Mondiali qatarioti: il prossimo mese sono in programma in playoff, nuovamnente contro l'Egitto, per accedere al torneo più importante del 2022. Per la prima volta una squadra africana sul podio? Prima di tutto dovrà superare ancora una volta Salah e compagni. Poi, si vedrà.

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