Non ha certo fatto la storia del Torino nel suo triennio granata. Di certo la sta facendo in MLS. Josef Martinez entra nel libro dei record della Major League Soccer, il campionato nordamericano. Contro l'Orlando City, infatti, l'ex attaccante granata ha siglato la rete numero 28 in campionato.
Nel 2-1 che ha permetto al suo Atlanta United di tornare in vetta alla Eastern Conference durante la Regular Season, Martinez ha staccato Wondolowski, Wright-Philips e Lassiter, che in passato si erano fermati a 27 reti. Il giocatore venezuelano ha timbrato per l'ennesima volta, diventando cannoniere all-time in una singola stagione.
Un'annata incredibile quella di Martinez, basti pensare che il secondo e il terzo cannoniere stagionale sono distanti più di dieci reti: Wright-Phillips ne ha siglato 16 in 25 partite, mentre Ibrahimovic 15 in 20. Per il 25enne invece le 28 reti da record sono arrivate in appena 26 presenze.
Numeri da Cristiano Ronaldo o Messi insomma per Martinez, capace di segnare più reti rispetto alle presenze. E dire che al Torino, dove ha giocato sopratutto da subentrante, il classe 1993 era riuscito a siglare appena sette goal in 58 gettoni con i granata.
Certo, campionati ben diversi la Serie A e la MLS, ma Martinez ha dimostrato di essere un grande attaccante nonostante un campionato non all'altezza di quelli europei; anche in Svizzera non aveva mai vissuto annate da protagonista, al massimo arrivando a dieci goal stagionali totali.
Dopo gli ottavi della scorsa stagione, l'Atlanta United, inserita nel roster della MLS solamente dal 2017, ora punta a migliorare il suo risultato d'esordio e magari vincere il campionato. Del resto il pass per la fase finale è stato già ottenuto, e con un Martinez così sognare è lecito.